Formula 1, GP USA: Vettel dominatore, partirà in pole. Male Alonso
Sebastian Vettel si aggiudica la pole position del Gran Premio degli Stati Uniti, in atto sul nuovissimo impianto texano del Circuit of The Americas, sorto nei pressi del capoluogo Austin.
Il campione del Mondo in carica e leader della classifica si è assicurato così la trentaseiesima partenza al palo della carriera, firmando la migliore prestazione dell’intero week-end nel consueto finale della Q3 in 1’35”657. Distanziata di poco più di un decimo la McLaren di Lewis Hamilton, che scatterà in seconda fila e apparsa l’unica a poter infastidire l’incontrastato strapotere del driver tedesco.
Terza posizione per l’evergreen Mark Webber, capace di regolare le ambizioni delle Lotus di Romain Grosjean e Kimi Raikkonen; da segnalare che il driver francese partirà dalla nona piazzola perché penalizzato di cinque posizioni in griglia per aver sostituito il cambio della sua monoposto. Sesto tempo per l’ottimo Michael Schumacher, autore di una buona qualifica su Mercedes tutt’altro che in stato di grazia; il tedesco ha preceduto Felipe Massa, con una Ferrari finita alla disperata ricerca di mandare in temperature le gomme con alcuni giri a ritmi moderati per circa metà della Q3. A seguire la Force India di Nico Hulkenberg, staccato di due decimi.
Soltanto il nono tempo per Fernando Alonso, il quale partirà quindi in ottava posizione (quarta fila) in virtù del penalty rifilato a Grosjean; lo spagnolo, apparso in maggiore difficoltà rispetto al proprio team-mate, dovrà necessariamente ottenere un risultato pari o migliore del quarto posto se vorrà mantenere accese le speranze di prolungare la resa dei conti all’ultimo appuntamento stagionale in Brasile.
Subito dietro la Williams di Pastor Maldonado che ha ultimato il quadro della top ten.
Bruno Senna viene beffato da due decimi di secondo nei concitati secondi finali della Q2. Il brasiliano della Williams scatterà davanti alla McLaren di Jenson Button: qualifiche amare per l’iridato 2009, costretto a rientrare ai box a poco più di due minuti dal termine per un problema all’acceleratore della sua vettura. Paul di Resta è tredicesimo seguito dalla buona Toro Rosso di Jean-Eric Vergne mentre arrancano in grande difficoltà le Sauber che non riescono a fare meglio dell’ottava fila con Sergio Perez (15°) e Kamui Kobayashi (16°); problemi anche per Nico Rosberg, piazzatosi soltanto in diciassettesima posizione con la sua Mercedes.
Nessun nome illustre nella ‘knockout zone’ del primo segmento di qualifica: ad essere eliminata al diciottesimo posto è la Toro Rosso di Daniel Ricciardo. In buona crescita la Marussia che porta entrambi i piloti Timo Glock e Charles Pic davanti alle Caterham di Vitaly Petrov e Heikki Kovalainen, che scatteranno dalla penultima fila dello starting grid.
A chiudere il gruppo si sono piazzate la HRT di Pedro de la Rosa e Narain Karthikeyan: il driver indiano, rimasto fermo lungo il tracciato nelle battute conclusive della sessione, è riuscito per soli 6 decimi a stare davanti al limite del 107%.
Per gli spettatori italiani l’appuntamento con la trentesima edizione del Gran Premio degli Stati Uniti è fissato alle ore 20:00 di domani, quando nella calda atmosfera di Austin saranno le 13.
Giuseppe Forte
Classifica | |||||
Q3 | Q2 | Q1 | |||
1 | Sebastian Vettel | Red Bull-Renault | 1’35”657 | 1’35”796 | 1’36”558 |
2 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 1’35”766 | 1’36”795 | 1’37”058 |
3 | Mark Webber | Red Bull-Renault | 1’36”174 | 1’36”298 | 1’37”215 |
4 | Romain Grosjean* | Lotus-Renault | 1’36”587 | 1’36”906 | 1’37”486 |
5 | Kimi Raikkonen | Lotus-Renault | 1’36”708 | 1’37”404 | 1’38”051 |
6 | Michael Schumacher | Mercedes | 1’36”794 | 1’37”102 | 1’37”927 |
7 | Felipe Massa | Ferrari | 1’36”937 | 1’36”549 | 1’37”667 |
8 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1’37”141 | 1’37”066 | 1’37”756 |
9 | Fernando Alonso | Ferrari | 1’37”300 | 1’37”123 | 1’37”968 |
10 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 1’37”842 | 1’37”011 | 1’37”537 |
11 | Bruno Senna | Williams-Renault | — | 1’37”604 | 1’37”520 |
12 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | — | 1’37”616 | 1’37”565 |
13 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | — | 1’37”665 | 1’38”104 |
14 | Jean-Eric Vergne | Toro Rosso-Ferrari | — | 1’37”879 | 1’38”434 |
15 | Sergio Perez | Sauber-Ferrari | — | 1’38”206 | 1’38”500 |
16 | Kamui Kobayashi | Sauber-Ferrari | — | 1’38”437 | 1’38”418 |
17 | Nico Rosberg | Mercedes | — | 1’38”501 | 1’38”862 |
18 | Daniel Ricciardo | Toro Rosso-Ferrari | — | — | 1’39”114 |
19 | Timo Glock | Marussia-Cosworth | — | — | 1’40”056 |
20 | Charles Pic | Marussia-Cosworth | — | — | 1’40”664 |
21 | Vitaly Petrov | Caterham-Cosworth | — | — | 1’40”809 |
22 | Heikki Kovalainen | Caterham-Cosworth | — | — | 1’41”166 |
23 | Pedro de la Rosa | HRT-Cosworth | — | — | 1’42”011 |
24 | Narain Karthikeyan | HRT-Cosworth | — | — | 1’42”740 |
*Penalità 5 posizioni |