MLS, Henry eliminato in semifinale

Therry Henry aveva poca voglia di parlare nello spogliatoio dopo l’eliminazione ai playoff dei suoi New York Red Bulls, battuti 1-0, nella sfida di ritorno in casa, dai D.C. United di Washington. Attrezzata ancora una volta per vincere, la squadra della Grande Mela, che si esibisce in New Jersey, ha fallito l’obiettivo. Da quando esiste la Mls, New York non ce l’ha mai fatta a cucirsi addosso lo «scudetto» ed è arrivata in finale soltanto nel 2008. Giovedì sera, dopo che la partita era stata rinviata dal giorno prima per via delle abbondanti nevicate, ci ha messo lo zampino anche la sfortuna. NY ha fallito numerose ghiotte occasioni e il gol che l’ha giustiziata è arrivato soltanto all’88’, per una bella girata di De Leon.

Rigore fallito Ma l’episodio che ha segnato la gara era accaduto venti minuti prima, quando New York si era mangiata un calcio di rigore. Nonostante Kenny Cooper, mandato sul dischetto, fosse una garanzia: dieci su dieci, quest’anno. E neppure l’altra sera aveva fallito. Trasformava, ma l’arbitro faceva ripetere e questa volta il suo tiro era troppo debole. Non era la fine del mondo perché all’andata, a Washington, era finita 1-1 e lo zero a zero avrebbe comunque spedito alla finale della Conference Est i Red Bulls.

Allenatore in bilico Ora si parla di licenziamento dell’allenatore, lo svedese Hans Backe, e del futuro della stella Henry. «Non mi pare il momento di discutere queste cose», diceva seccato il francese. Così, a sorpresa, i D.C. United affronteranno gli Houston Dynamo nella finale dell’Est. Mentre nella finale Ovest, i campioni in carica Los Angeles Galaxy, pilotati da David Beckham, se la vedranno contro i Seattle Sounders. La finalissima è in programma il primo dicembre.

[Gazzetta dello Sport]