“Lui da noi ha subito addirittura qualche fischio – ha rivelato Zamparini – Non era, infatti, ancora maturo, però voglio anche dire che non è Messi. Messi non è un centravanti, ma una seconda punta, un creatore di gioco, mentre Cavani è un finalizzatore eccezionale. In questo momento tutti gli allenatori lo vorrebbero. A livello di rendimento è il n. 1 del mondo. Cavani – ha aggiunto – è quello che va a prendere il pallone nella propria area: dal punto di vista dell’agonismo è il top, un giocatore da combattimento. Sapevo che era un giocatore di grande livello, ma non credevo arrivasse a tanto. Pensate – ha concluso Zamparini – che il signor Delio Rossi, per un anno, ha avuto nello stesso organico Pastore, Cavani ed Hernandez…”