Quel tipo di partita cui un vincitore solo sta un po’ stretto. Ne capitano non tantissime nel calcio moderno, ma certo gli spettatori dello stadio Karl Liebknecht non dimenticheranno facilmente la serata di ieri. Nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League femminile, Potsdam e Arsenal hanno dato vita a un match combattutissimo e pirotecnico, condito da 7 reti e dalla tripletta di una impressionante Kelly Smith. A passare sono le ragazze del nord di Londra, mentre Hanebeck e compagne salutano l’Europa.
FUOCHI D’ARTIFICIO. Sfida di cartello, appuntamento di prestigio. Si parte dal 2-1 per le londinesi all’andata e il Turbine sa di dover dare segnali. È però Smith a sbloccare l’impasse, andando in rete nei minuti 27′ e 34′. Tutto finito? Manco per idea, perché chi gioca in casa l’Europa vuole onorarla e all’ora di gioco il tabellone recita 3-3. A contribuire al punteggio e allo spettacolo, la doppietta di Göransson, la rete di Winters e il colpo dell’hattrick della solita Smith. L’ex Boston Breakers firma così una serata da epopea, assicurandosi un posto nella storia della Coppa dei Campioni, oltre che i complimenti di tutti i presenti a Potsdam. Risolve la gara White all’81’ ed è tutto sommato giusto promuovere un Arsenal capace di segnare 4 volte fuori casa e ora di proporsi nel lotto delle grandi favorite.
TEDESCHE A TESTA ALTA. Uniche rappresentanti del calcio di Sua Maestà dopo l’eliminazione del Birmingham ai sedicesimi, le Arsenal Ladies eliminano le quattro volte consecutive campionesse della Frauen Bundesliga, ma al Turbine spetta un grosso applauso per lo sforzo prodotto. Da una situazione di 1-4 complessivo molti gruppi si sarebbero disuniti e invece ieri s’è onorato il calcio prima di tutto. Una bella lezione nell’epoca dei 4-5-1 e del football speculativo. Ha arbitrato la nostra Carina Vitulano, sul cui taccuino è finita la sola Houghton, ammonita. Significative le parole del tecnico dell’Arsenal Laura Harvey: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene, sfruttando le occasioni. La ripresa? Il calcio più emozionante a cui io abbia mai assistito“.
TURBINE POTSDAM-ARSENAL LADIES 3-4 (0-2)
Potsdam: Naeher, Winters, Doorsoun-Khajeh, Hanebeck, Ogimi, Singer, Göransson, Kemme, (37′ Cramer), Draws, Evans, Jaques. A disp.: Berger Meister Mirlach Starke Yango. All. Bernd Schröder
Arsenal: Byrne, Houghton, Flaherty, Nobbs, Yankey (36′ White), Davison (63′ Grant), Little, Chapman (93′ Beattie), Fahey, Scott, Smith K. A disp.: Harris, Tracy, Bragg, Carter. All. Laura Harvey
Arbitro: Carina Vitulano (Italia)
Marcatrici: 27′, 37′ e 57′ Smith (A), 48′ e 59′ Göransson, 55′ Winters (T), 81′ White (A)
Note: Ammonita: Houghton (A)