Max Biaggi esce di scena e dice addio alle gare

La fine di un mito del motociclismo italiano non poteva che avvenire nel migliore dei modi: da Campione del Mondo. Così Max Biaggi lascia il mondo delle moto per dedicarsi maggiormente a se stesso. “Lascio da campione del Mondo per dare spazio al Biaggi uomo, che per tanti anni è rimasto un po’ schiacciato dal pilota”, questa la fine della conferenza stampa di Vallelunga con la quale ha annunciato il suo ritiro e durante la quale ha pronunciato parole d’amore per questa disciplina: “Sono voluto tornare qui a Vallelunga, dove tutto era cominciato e dov’è nata la magia. Ho vissuto per oltre due decenni sospeso tra sogno e realtà. Ho avuto alti e bassi, ho vissuto in un mondo un po’ confuso ma non è mai venuta meno la passione per questo sport. Ho dato veramente tutto me stesso”. Lo aveva già preannunciato via Twitter, prima della sua ultima volta in un circuito: “Ho deciso ieri sera, sono seguite una notte molto lunga e un’alba speciale, ho scattato quella foto perché tra qualche anno potrò rivederla. Ma ho preso tante decisioni più difficili di questa”.

Spazio anche alla famiglia, trascurata per via dei suoi impegni internazionali: “Lascio spazio ad altri, non faccio come quei politici che non vogliono mai lasciare la poltrona a chi viene dopo e magari avrebbe tante cose nuove da dire. Non ci sono stati problemi economici o di organizzazione con Aprilia. Lascio perchè ho capito che non ci sarebbe stato un momento più bello di questo. Mi dispiace per i tifosi, ma ora potrò dedicare alla mia famiglia tutto il tempo che gli ho sottratto per tanti anni”.

E ora il modo migliore per salutare un campione: elencando i numeri che hanno fatto del “Corsaro” l’artefice di una carriera fantastica, lunga ben 24 anni. Quattro titoli mondiali in 250; Due titoli mondiali in Superbike; 370 gare disputate complessivamente, ottenendo 63 vittorie nel Motomondiale e 21 in Superbike.