Intervistato in esclusiva da seriebnews.com il laterale destro di difesa del Varese Raffaele Pucino ha parlato del suo futuro che, con ogni probabilità, sarà in Serie A, dato che in estate è stato acquistato dal Chievo in comproprietà. La squadra veneta sembra voler puntare su di lui, ma Pucino non si monta la testa e, anzi, si dice insoddisfatto del suo inizio di stagione: “Soddisfatto del mio inizio di stagione? A dire il vero non molto. So che posso fare di più e mi sto impegnando molto per farlo, ma non sono completamente soddisfatto del mio inizio, anche perché la squadra non sta andando bene e le mie prestazioni ne risentono. Ma in ogni caso mi sto impegnando al massimo. Certo l’anno scorso ero una rivelazione, riconfermarsi non è facile. Castori è il nostro allenatore, quindi quello che ci chiede di fare dobbiamo farlo. E’ ovvio che quando le cose vanno male tutto si fa più difficile. Sappiamo che dobbiamo tutti dare di più e ci stiamo impegnando per farlo. Il Chievo? Non ho ancora sentito nessuno e cerco di non pensarci. Qualcuno ha insinuato che, ora che ho firmato per il Chievo, fossi distratto e non rendessi al meglio, ma non è così. Certo, quest’estate, quando ho firmato, mi sono emozionato, perché comunque è una società importante di Serie A, ma mi sono ripromesso di non pensarci e di dedicarmi anima e corpo al Varese, ed è quello che sto facendo. Non voglio pensare a quello che potrebbe accadere a gennaio o a giugno”.
Bella chiusura sul capitano dell’Inter Javier Zanetti, che Pucino considera il suo idolo indiscusso: “Quando lo vedo giocare mi emoziono, a 39 anni ancora corre così. E’ il mio idolo non solo per come gioca, ma anche per il professionista che è. E’ incredibile. Poi ce ne sono tanti bravi in quel ruolo, ma lui è senza ombra di dubbio il migliore”.