Nonostante il risultato finale il Cagliari ha disputato un ottimo primo tempo; un atteggiamento grintoso dei rossoblu, capaci di sorprendere la squadra di casa, in difficoltà nel cercare di applicare il gioco a cui aveva abituato nelle precedenti partite. Non viene concesso respiro al centrocampo viola che paga le condizioni non ottimali di Pizarro e gli atteggiamenti delle proprie corsie esterne. Llama non riesce a fare le veci sulla sinistra di Pasqual, lasciato a riposo da Montella; a destra invece c’è poca confidenza tra Romulo e Cuadrado, innamorati dell’uno contro uno e poco consoni al passaggio. Al 6′ Tomovic buca l’intervento difensivo e Cossu da pochi passi calcia oltre la traversa. La paura dei giocatori di casa si spegne al 13′ quando Rodriguez sfrutta l’errore in marcatura di Murru e di testa insacca il gol del vantaggio. La rete subita non fa perdere al Cagliari l’entusiasmo che lo aveva contraddistinto nelle prime battute di gioco. I sardi cercano di sfruttare i larghi spazi concessi dagli avversari, ma peccano in fase conclusiva; solo al 42′ riescono a trovare il pareggio su uno schema su punizione, concluso a rete da Casarini con la deviazione decisiva di Roncaglia.
Le marcature su calcio d’angolo restano un cruccio della difesa rossoblu e i viola cinicamente sanno approfittarne a inizio ripresa quando è Rossettini a perdere di vista Jovetic in occasione del gol del nuovo vantaggio fiorentino. Il match si scalda, le due squadre si allungano improvvisamente, Cossu sbaglia una ripartenza ospite e sul pallone recuperato Romulo lancia subito in profondità Jovetic; saltata la marcatura, il montenegrino si ritrova d’avanti un’autostrada e dopo l’ingresso in area, suggerimento al centro per il tocco decisivo di Luca Toni, alla sua terza rete stagionale. La Fiorentina diventa l’unica protagonista in campo nell’ultima mezzoradi gioco; per il Cagliari si spengono pian piano le luci e scompare la fiducia nelle proprie potenzialità. A rovinare la festa dei padroni di casa è solo l’infortunio muscolare di Jovetic, che mette a serio rischio la trasferta contro il Milan. Montella allora decide di gettare nella mischia El Hamdadoui e sposta sulla sinistra Cuadrado; l’ultima firma sulla gara è proprio del colombiano che all’83 intercetta un retropassaggio debole di Dessena e da fuori trova il pallone giusto per battere Agazzi.
FIORENTINA-CAGLIARI 4-1 (1-1)
Fiorentina (3-5-2): Viviano, Roncaglia, G.Rodriguez, Tomovic; Cuadrado (85′ Cassani), Romulo, Pizarro, Borja Valero, Llama (61′ Aquilani); Toni, Jovetic (64′ El Hamdaoui). A disposizione: Neto, Lupatelli, Hegazi, Savic, Pasqual, Migliaccio, Olivera, Ljajic, Seferovic. All. Montella.
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Casarini, Ekdal; Cossu (72′ Eriksson); Thiago Ribeiro (51′ Pinilla), Sau (67′ Ibarbo). A disposizione: Andedda, Perico, Del Fabro, Nenè. All. Pulga.
Arbitro: Calvarese di Teramo
Marcatori: 13′ Rodriguez (F), 42′ Casarini (C), 49′ Jovetic (F), 54′ Toni (F), 84′ Cuadrado (F)
Note: ammoniti: Roncaglia, Pizarro (F), Casarini (C)