FERREIRA: “SIAMO I FAVORITI”. “Queste sono le partite che bisogna solo vincere e, ovviamente, questo è il nostro obiettivo. Nonostante manchi il fascino che c’era in passato e grandi giocatori ben pagati, questo rimane il derby e l’AEK, nonostante i problemi che lo affliggono, è sempre l’AEK: sarà una partita molto dura. Gioca con tanti giovani, è vero, ma non voglio parlare del loro stile di gioco, nè dei loro problemi (anche perché non so chi fra noi due ne abbia di più), mi sento però di dire che siamo noi i favoriti”. Alla domanda sull’emergenza difensiva, il vecchio Jesualdo risponde placido e tranquillo, come sempre: “La difesa non è il nostro più grande mal di testa, abbiamo avuto diversi problemi dappertutto e li abbiamo sempre affrontati e superati, ma quelli difensivi, è vero, si riflettono su tutta la squadra. Il concetto chiave è che vogliamo vincere: vogliamo guadagnare punti, migliorare il nostro gioco e spero che i tifosi ci diano una mano”.
PROBABILE FORMAZIONE. Ferreira perde Fornaroli in attacco per problemi di stomaco. L’uruguaiano si aggiunge alla lista che comprende Boumsong, Mavrias e Pinto. Dovrebbe giocare Velazquez, nonostante si sia allenato a parte, e, nel caso si riprendesse totalmente, potremmo vedere anche Tryandafallopoulos. Torna in panchina Petropoulos.
Dovrebbe scendere in campo un 4-2-3-1 così formato: Karnezis; Velazquez, Vyntra, Spyropoulos, Seitaridis; Vitolo, Zeca; Sissoko, Quincy, Christodoulopoulos; Toché.
AEK: PARLA KONTOES. Il difensore greco ha dichiarato: “La vittoria con il Platanias ci ha dato molta fiducia, era quello che ci voleva prima del derby. Sappiamo che il Panathinaikos non è più quello di una volta, ma anche noi siamo giovani e non possiamo sottovalutare nessuno”. I giocatori sono ovviamente scossi da ciò che sta succedendo alla società: i revisori dei conti in azione, gli investimenti che possono slittare e l’incubo fallimento ancora in agguato. Da qui la simbolica scelta di non passare la notte in albergo, al fine di risparmiare qualche soldo. Kontoes conclude: “Abbiamo cambiato tutto: giocatori, direzione, preparatori, allenatori. Gli unici rimasti sono i tifosi ed è a loro che dobbiamo rendere conto. Vogliamo essere onesti nei loro confronti”.
PROBABILE FORMAZIONE. Linen sceglie ancora di puntare su Furtado (preso di mira dai tifosi) e dare spazio a Guerreiro, decisivo contro il Platanias, così Lagos avanzerebbe ad ala. Il modulo dovrebbe essere un 4-2-3-1 abbastanza offensivo: Kostantopoulos; Vlachos, Kontoes, Yago, Koutroubis; Fetsis, Cordero; Lagos, Guerreiro, Fountas; Furtado.