Mourinho a tutto campo: “Mai pensato di lasciare. Dopo il Real? Non so che strada prenderò”
In una intervista rilasciata al magazine spagnolo “Ronda Iberia“, il tecnico del Real Madrid, José Mourinho, ha scacciato via qualsiasi malumore attorno alla sua posizione. Lo Special One ha dichiarato di non aver mai pensato di abbandonare la panchina del Real o di qualsiasi altra squadra: “Non ho mai pensato di dimettermi. I momenti angosciosi che puoi avere non sono altro che questo, momenti. Sono cose molto puntuali come se tuo figlio ti chiedesse di non andare più a scuola per fare la sua vita o tua moglie ti dici di restare in macchina mentre lei fa spese. Questo è il prezzo da pagare per fare una professione che amo. Io cerco di essere sempre il migliore“.
L’ex allenatore dell’Inter, che ha portato i nerazzurri a conquistare lo storico triplete, ha proseguito parlando della professione, in generale, del mister: “E’ sempre più difficile fare l’allenatore. Un tecnico non può essere uguale per 10, 20, 30 anni. Questa è una professione in continua evoluzione. Il calcio è un fenomeno sociale imparagonibile a nient’altro. E’ la lingua più universale di tutte. C’è molta più gente che parla la lingua del calcio che l’inglese o lo spagnolo. Il calcio è un fenomeno universale senza religione, razza o cultura. Per questo motivo la nostra responsabilità è enorme“.
Per finire, ha ripercorso la sua straordinaria e vincente carriera da tecnico: “Fin da quando ero giovane, sapevo di dover andare in altri paesi per fare carriera. Ho lavorato In Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna. Quindi questo è già fatto. Quando la mia carriera al Real Madrid finirà non so che strada prenderò“.