Montella: “La vittoria in trasferta non è un assillo”

Alla vigilia della sfida contro il Genova a Marassi, Vincenzo Montella ha analizzato il momento dei suoi dopo la convincente vittoria contro la Lazio. Il tema principale, ovviamente, è quella vittoria in trasferta che manca ai viola e che, a detta di molti, potrebbe far compiere il salto di qualità a Jovetic e compagni: “Domani giochiamo in trasferta, ma non deve essere un assillo per noi vincere fuori casa. Speriamo di farlo già da domani, ma mi fido del gruppo, che sta lavorando bene e crescendo molto. Il fatto che la Fiorentina non vince a Genova da trent’anni potrebbe anche essere un fattore positivo per noi“.

AMORE/ODIO CON GENOVA- Legge dei grandi numeri a parte, per Montella sarebbe bello tornare a Genova e uscirne vincitore, proprio lui che quella città l’ha vissuta appieno per molti anni, sia con la maglia del Genoa che con quella della Sampdoria: “Quando sono passato dal Genoa alla Samp ero giovane, avevo 21 anni. Sinceramente quando i blucerchiati mi hanno chiamato non ci ho pensato su 2 volte e ho accettato subito. Era il sogno della serie A che si avverava per me. E non rimpiango questa scelta, perchè alla fine Genova si è dimostrata una città molto civile. La trasferta di domani -continua il tecnico viola- sarà durissima: loro vengono da due sconfitte e Delneri ha tanto entusiasmo e molto da insegnare. Non sarà facile.

GRUPPO E SINGOLI- La fiducia nei suoi ragazzi è però grande, e l’ex Roma non ha dubbi sulla loro professionalità: “Stiamo bruciando le tappe, per merito del lavoro e della dedizione che i ragazzi mettono ogni giorno a disposizione“. Elogi ad Aquilani e Ljajic: “In molti dicono che il nostro sia tra i migliori centrocampi, ma, nonostante questo, aspettano Aquilani. Questo fa capire quanto sia importante: sta recuperando pian piano e si ritaglierà il suo spazio. Insieme a Valero e Pizarro? Può essere. Per quanto riguarda Ljajic sono contento che si sia sbloccato. Il gol fa bene a lui e a noi: ha bisogno di maturare, ma in tal senso si sta impegnando tantissimo“. Sarà lui il titolare domani, con ogni probabilità, mentre non è da escludere un turno di riposo per Borja Valero proprio per dar spazio al rientrante Aquilani.