IN A COL NOVARA – “Se fossi rimasto col Novara l’anno scorso in A? Sicuramente quando una squadra rimane la stessa ci sono moltissimi vantaggi – ha proseguito Bertani – E’ chiaro che la serie A è diversa dalla B, avremmo trovato comunque delle difficoltà, ma con il senno di poi si può dire che sarebbe andata diversamente. Non è stata però solo la mia cessione a cambiare le carte in tavola. Il nostro modo di giocare avrebbe potuto far male a tante grandi – ha aggiunto – quando ci chiudevamo in difesa per poi ripartire in velocità ad esempio. Le squadre di serie A che affrontano una neopromossa arrivano sempre per vincere, sia in casa che fuori, ed avrebbero concesso spazi che noi sapevamo esattamente come sfruttare. Sono certo che due anni come quelli di Novara sono irripetibili, a livello sia di gioco espresso sul campo che di gruppo. Difficilissimo che quegli interpreti possano riportare in qualche altra squadra quel tipo di gioco”.
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