Il centrocampista della Nazionale, poi, punta il dito contro l’arbitro De Marco, a causa dell’ammonizione che non gli permetterà di scendere in campo nella partita di mercoledì contro la Juventus: “Non vi dico dell’arbitro perché non voglio smettere di giocare. La mia ammonizione è scandalosa, mai vista una roba del genere. De Marco mi ha preso per i fondelli (il termine è più colorito, ndr), e poi ha riconosciuto di avere sbagliato. Non voglio dire che abbiamo perso per colpa sua, sicuramente è colpa dei nostri errori. A Torino avrei voluto giocare per aiutare la squadra su un campo difficile. Purtroppo la classifica si è fatta brutta, ma non sono preoccupato“.