La Juve vince tra le polemiche, al ‘Massimino’ decide Vidal

Tre punti tra le polemiche per la Juve nel torrido anticipo delle 12,30 al ‘Massimino’. Vidal decide la gara e rafforza il primato dei bianconeri ma il Catania ha da recriminare per un gol ingiustamente annullato a Bergessio e per la realizzazione dello stesso Vidal non regolare per un fuorigioco di Bendtner. Buona comunque la prestazione degli uomini di Alessio ma gli etnei probabilmente meritavano qualcosa di più.

 

BERGESSIO GOL, ANZI NO – All’ inizio meglio la Juve che prende subito in mano il pallino del gioco e ci prova timidamente con Vidal da fuori area e con Lichtsteiner, la cui incursione sulla destra crea non pochi problemi alla difesa catanese. Al quarto d’ora si svegliano i padroni di casa col solito Gomez il quale sguscia via alla rocciosa retroguardia bianconera ma non riesce a servire con precisione Bergessio per il preciso intervento di Barzagli. Al 25′ il Catania trova il gol proprio con Bergessio che ribatte in rete il pallone dopo il colpo di testa di Spolli terminato sul palo. La realizzazione viene inizialmente convalidata ma il guardalinee Maggiani annulla per un fuorigioco inesistente dell’attaccante argentino. Tra le polemiche rispondono gli uomini di Alessio con Mirko Vucinic che, dopo la sponda di Bendtner, esalta i riflessi di Andujar a un metro dalla porta.

FALCO VIDAL, MA BENDTNER…- Nella ripresa Arturo Vidal rompe l’equilibrio dei primi minuti quando ribatte comodamente a rete dopo la respinta di un grande Andujar sul tiro di Bendtner, brillantemente servito da Mirko Vucinic. La posizione del danese sul servizio dell’ex romanista era leggermente al di là della linea della retroguardia etnea e di conseguenza era un gol da annullare. La gara si vivacizza ulteriormente tanto che al 67′ Marchese viene espulso per doppia ammonizione per aver toccato istintivamente il pallone con il braccio e aver interrotto l’offensiva bianconera. La Juve allora ci prova ancora e sfiora il raddoppio prima con Pogba di testa e poi con Bendtner, lento nel finalizzare una bella azione proprio del giovane francese. I rossoazzurri stoicamente danno tutto ma in dieci non riescono a rendersi pericolosi e anzi si scoprono agli avversari. Giovinco, subentrato a Vucinic, certifica l’ennesima vittoria della Juventus con una serpentina da brivido culminata però in un’ imprecisa conclusione. Tre punti d’oro per la capolista ma il Catania avrà sicuramente, e giustamente, da recriminare per gli episodi che hanno inevitabilmente condizionato il match.

CATANIA-JUVENTUS 0-1 (0-0)

Catania (3-5-2): Andujar; Rolin, Legrottaglie, Spolli; Izco, Lodi, Almiron (79′ Biagianti), Barrientos (69′ Castro), Marchese; Bergessio, Gomez (81′ Morimoto). A disp.: Frison, Messina, Potenza, Alvarez, Biagianti, Salifu, Capuano, Ricchiuti, Castro, Morimoto, Doukara. All.: Maran

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini;  Lichtsteiner (89′ Caceres), Pogba (91′ Padoin), Pirlo, Vidal, Asamoah; Vucinic (78′ Giovinco), Bendtner. A disp.: Storari, Rubinho, De Ceglie, Isla, Caceres, Padoin, Marrone, Giaccherini, Pepe, Quagliarella, Giovinco, Matri. All.: Alessio

Arbitro: Gervasoni di Mantova

Marcatori: 57′ Vidal (J)

Note: Ammoniti: Rolin, Spolli, Barrientos, Marchese, Legrottaglie (C), Asamoah, Vidal, Padoin (J). Espulsi: Marchese (C) per doppia ammonizione.