Home » Tango argentino a Bologna, passa l’Inter

L’Inter allunga la sua striscia vincente espugnando il ‘Dall’Ara’ di Bologna. Nel primo tempo Ranocchia sblocca il risultato, mentre nella ripresa ci pensano Milito e Cambiasso a congelare il risultato. Inutile il goal del momentaneo 1-2 da parte di Cherubin, che aveva alimentato le speranze dei tifosi rossoblù.

DIAMANTI ILLUDE, RANOCCHIA PUNISCE – Grande inizio da parte della squadra rossoblù. Gilardino e Diamanti hanno l’ occasione di portare in vantaggio il Bologna, ma entrambi concludono di poco a lato dalla porta difesa da Handanovic. La risposta dell’Inter arriva tramite i piedi di Gargano, che serve Cambiasso al centro dell’area di rigore, ma l’argentino viene anticipato coi pugni da Agliardi. La squadra di Stramaccioni si rende pericolosa grazie alle palle inattive: prima Ranocchia va vicino al vantaggio, poi lo stesso difensore nerazzurro porta in vantaggio gli ospiti grazie a una splendida incornata che buca l’estremo difensore rossoblù. Il Bologna non aggredisce più alto come nelle prime fasi del match, ma riesce comunque a orchestrare ottime trame offensive grazie all’ottima prestazione di Taider. Gli ospiti gestiscono il risultato e si affidano soprattutto alla fisicità di Juan Jesus per ripartire in contropiede, consapevoli che sulla sinistra Nagatomo ha una marcia in più rispetto a Garics.

TANGO ARGENTINO Stessi ventidue in campo ed inizio speculare al primo tempo: Bologna ancora pericoloso, ma è l’Inter a trovare il goal. Palacio scappa in contropiede, Pazienza non riesce a tenerlo e l’argentino serve Milito che, tutto solo al centro dell’area, non può sbagliare e regala il raddoppio ai nerazzurri. La reazione del Bologna non si fa attendere, e in pochissimo arriva il goal che riporta il Bologna nel match: Diamanti effettua uno splendido cross per Cherubin, per il quale è un gioco da ragazzi segnare l’1-2, complice una brutta uscita di Handanovic. L’illusione, però, dura soltanto pochi minuti, perchè l’Inter sviluppa un’azione sulla sinistra, Milito serve Cambiasso che trafigge Agliardi con un bellissimo pallonetto, riportando i suoi avanti di due lunghezze. La squadra di Pioli prova a reagire, ma Diamanti viene imbrigliato dai centrocampisti nerazzurri, e soltanto una grande parata di Agliardi su Nagatomo impedisce al Bologna di subire il quarto goal.

BOLOGNA-INTER 1-3 (0-1)

Bologna (4-3-1-2): Agliardi; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Guarente (Kone dall’81’), Pazienza (Khrin dal 74′), Taider; Diamanti; Gilardino, Gabbiadini (Paponi dal 74′). A disp.: Lombardi, Stojanovic, Motta, Pulzetti, Abero, Riverola, Sorensen, Carvalho, Pasquato. All.: Stefano Pioli.
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Gargano (Pereira dall’89’), Mudingayi, Cambiasso, Nagatomo; Milito (Cassano dal 66′), Palacio (Alvarez dal 79). A disp.: Castellazzi, Belec, Silvestre, Guarin, Pereira, Jonathan, Livaja. All.: Andrea Stramaccioni.
Arbitro: Andrea De Marco di Chiavari.
Marcatori: 26′ Ranocchia (I), 53′ Milito (I), 57′ Cherubin (B), 63′ Cambiasso (I).
Note – Ammoniti: Pazienza, Diamanti (B), Mudingayi, Gargano, Juan Jesus (I).