Uno dei meriti dell’allenatore canarino è quello di aver rivalutato Massimo Ganci, reduce da un ultimo campionato sfortunato: “Ganci sta facendo benissimo. Come tutti gli altri attaccanti si sta sacrificando tantissimo, lo scorso anno non ha reso al massimo per alcuni problemi fisici. Non ha reso per quello che poteva, è un grande giocatore che ha giocato e segnato tanto in Serie B e doveva uscire. Sono felicissimo per noi e anche per lui che ci sta dando una grande mano”.
Stellone ha apprezzato i cori inneggianti al suo nome provenienti dalla Curva Nord: “Sono contento che si stia ricreando l’entusiasmo, noi stiamo lavorando per dare soddisfazioni ai nostri tifosi, per divertirci e per valorizzare i giovani. Anche oggi Frabotta ha fatto una grandissima partita, come Gori, poi abbiamo Gucher che è del ’91. Tutti i ragazzi si stanno comportando veramente bene. Anche i “vecchietti” stanno facendo grandi cose. Dobbiamo continuare così,a gennaio al termine del girone d’andata avremo un quadro delle altre squadre e vedremo dove potrà arrivare il Frosinone”.
Infine, il tecnico giallo-azzurro si sofferma sui prossimi impegni della sua squadra, attesa da ben tre trasferte nelle prossime quattro partite: “Oggi non era una partita facile, perché giocava la prima contro l’ultima. Tutte le partite sono difficili. Non era facile con l’Avellino e la Nocerina, così come a Latina dove avevamo diversi assenti. Pensiamo una partita alla volta, da martedì penseremo al Catanzaro”.