POCO MONACO, MOLTO NANTES, 0-2 – Sfida d’alta classifica che inizia subito su buoni ritmi. Il Nantes intende giocarsela sin dai primi minuti e imposta la gara a viso aperto, cercando subito manovre verticali. Al 18′ possibile vantaggio Monaco, però annullato a Touré per un fallo precedente di Germain. È soltanto un caso estemporaneo, l’undici di Ranieri fatica ad essere compatto soprattutto in fase difensiva e si espone troppe volte alle ripartenze avversarie. Al 25′ il primo errore: dalla destra, quasi da fermo e indisturbato, Issa Cissokho crossa al centro una palla morbida e piuttosto lenta. Subašić decide per l’uscita alta ma sbaglia completamente il tempo e Đorđević lo anticipa colpendo a porta ormai vuota. 0-1, vantaggio ospite che era nell’aria. Passa un minuto e l’ASM prova l’immediata risposta: lancio lungo dalla difesa a tagliare il campo e pescare sulla fascia sinistra Carrasco; stop in corsa e inserimento in area ma conclusione che finisce a lato, a tu per tu con Riou. La gara si fa complicata per i padroni di casa, i gialloverdi fanno gruppo nella loro metacampo e il Monaco evidenzia la tipica giornata storta nel costruire azioni pericolose. Al 35′ il secondo pasticcio della giornata: calcio di punizione dalla trequarti sinistra, Bessat trova a centro area Đorđević che prolunga sul secondo palo; arriva in corsa Madouni e colpisce a botta sicura da pochi passi, Subašić salva ma il pallone resta lì e il tap-in per Đorđević è cosa facile. C’è ancora tempo per un paio di chance monegasche: Wolf da pochi passi dentro l’area non riesce a calciare verso la porta in mischia e, nel finale, Dirar manda alto di testa su cross dalla destra. Intervallo, 0-2 e presumibile sfuriata di Ranieri negli spogliatoi, per provare a svegliare i suoi.
LA SCOSSA NON ARRIVA, NANTES IN CONTROLLO – All’intervallo Ranieri prova subito a cambiare qualcosa, inserendo il giovane talento Ocampos, al posto di uno spento Germain. La situazione però non si evolve in positivo, il Nantes controlla bene il campo e si difende con più uomini, passando ad un 4-5-1 che lascia il solo Đorđević in avanti. Qualche sporadica azione offensiva (cross in mezzo o tiri senza pretese) non modificano nè l’andamento della gara, nè tantomeno il punteggio, che resta sullo 0-2 gialloverde. Ranieri urla dalla panchina e prova a scuotere i suoi, oggi però in una condizione di forma quantomeno “da passeggio”. Il bomber Touré è troppo isolato davanti e quasi nascosto e, dalle fasce, manca del tutto il sostegno delle ali Dirar e Carrasco, spesso bloccate su spunti singoli piuttosto velleitari. All’86’ doppia chance Monaco: due corner consecutivi, sul primo Kurzawa incrocia di testa sul primo palo ma Riou salva in angolo con una deviazione spettacolare; sull’angolo successivo, stesso schema sul primo palo ma questa volta il Nantes è salvato dalla trasferta. Subito dopo, 89′, Carrasco chiede invano un calcio di rigore per una cintura da dietro di Cissokho. Sono fuochi di paglia e ormai è troppo tardi.
Cade, dunque, l’imbattibilità interna stagionale per il Monaco, dopo 6 partite (3 vittorie, 3 pareggi), che ora si vede agganciato in vetta dall’Angers (vittorioso ieri in casa contro lo Châteauroux) e dallo stesso Nantes. Per i canarini si conferma uomo in più Đorđević, in uno straordinario stato di forma: continuano ad essere tutti suoi i gol in trasferta segnati finora dal Nantes in campionato, ora il conto sale a 7.
MONACO-NANTES 0-2 (0-2)
Monaco (4-4-2): Subašić, Appiah, Kurzawa, Kagelmacher, Mendy (84′ N’Dinga), Wolf, Coulibaly (65′ Poulsen), Dirar, F. Carrasco, Touré, Germain (45′ Ocampos). A disp.: Sourzac, Phojo. All.: Ranieri
Nantes (4-2-3-1): Riou, Djilobodji, Madouni, Veigneau, Cichero, Cissokho, Bessat (77′ Deaux), Toure, Eudeline (64′ Trebel), Veretout, Đorđević. A disp.: Zelazny, Keita, Lee. All.: Der Zakarian
Arbitro: Amaury Delerue
Marcatori: 25′ e 35′ Đorđević
Note: ammoniti: Mendy (M) ; espulsi: –