A disposizione di Falcioni tornano Albìn, che ha recuperato da una fastidiosa distorsione alla caviglia, e Sosa, la cui lussazione alla spalla destra è oramai passata. Uno dei due si dovrà occupare della corsia di destra, con Clemente Rodriguez che si sposterà, di conseguenza, sulla corsia mancina. Juan Sanchez Mino presente a centrocampo, per garantire solidità e qualità a uno schema oramai evidente: il 4-4-2, con Viatri e Acosta in corsa per un posto: c’è a disposizione una maglia per due.
Sponda River, c’è la voglia di mettersi alle spalle il ko rimediato nell’ultima giornata per mano del Quilmes (1-0). L’undici di Almeyda ha voglia di rifarsi, i tempi della retrocessione sono oramai alle spalle, e nuovo entusiasmo potrà essere portato dai ritorni di Gabriel Mercado (che ha saltato le ultime cinque partite) e di Martin Aguirre (fuori contro il Quilmes causa febbre). Si attende di sapere cosa farà Trezeguet, attualmente a Monaco per problemi personali: l’impressione è, comunque, che tornerà e scenderà in campo.
Giovedì il francese tornerà in Argentina, con Almeyda che lo accoglierà a braccia aperte per poterlo così inserire nell’undici di partenza contro il Boca. Trezeguet ha viaggiato con un preparatore atletico ausiliario, che lo preparasse nonostante la lontananza dall’Argentina, e che lo aiuti a superare la tendinite che lo ha tenuto fuori nell’ultimo match disputato.
La strategia di Almeyda, inoltre, sarebbe quella di inserire Mercado e Aguirre titolari, al posto di Gonzalez Pirez e Lanzini, così da avere maggior equilibrio a centrocampo.
Le probabili formazioni:
Boca Juniors: Agustín Orion; Albín (o Franco Sosa), Rolando Schiavi, Guillermo Burdisso, Clemente Rodríguez; Guillermo Fernández, Leandro Somoza, Walter Erviti, Sánchez Miño; Acosta (o Viatri), Santiago Silva.
River Plate: Marcelo Barovero; Mercado, Germán Pezzella, Jonathan Bottinelli, Ramiro Funes Mori; Carlos Sánchez, Leonardo Ponzio, Ezequiel Cirigliano, Aguirre; Rodrigo Mora y Trezeguet.