In estate, infatti, il ghanese sperava in un adeguamento dell’ingaggio: dai 2.3 milioni che percepisce attualmente, ai 4 netti a stagione che avrebbe chiesto al club di Via Turati. Richiesta che è stata gentilmente declinata da Adriano Galliani. L’amministratore delegato, infatti, era alle prese con le cessioni di Thiago Silva e Ibra per rimettere a posto i conti della società rossonera, e i 4 milioni richiesti da Boateng superavano sicuramente il tetto massimo imposto da Berlusconi. Ma quello che ha fatto maggiormente indispettire il centrocampista ex Portsmouth, è stato l’atteggiamento di Galliani, il quale avrebbe detto di fare eccezione solo in caso di top player. Queste parole hanno mandato su tutte le furie Boateng, il quale ha pensato anche a un clamoroso addio, cercando fortuna altrove. Soltanto l’intervento di Allegri ha evitato la sua partenza.