Accadde oggi – Le notizie del 22/10/2012
Buongiorno a tutti e benvenuti alla seconda edizione di “Accadde oggi“, la rassegna stampa “in breve” di Mondopallone sulle notizie dal mondo del calcio. Con questa rassegna riporteremo brevemente le notizie che sono sfuggite a molti per essere sempre informati su tutto quello che ruota attorno al mondo del pallone. Ma partiamo subito con le notizie.
MARTINS SI GODE LA VITA IN SPAGNA – L’attaccante del Levante Obafemi Martins ha dichiarato di aver fatto la scelta giusta scegliendo di giocare nella Liga dopo un duro periodo al Rubin Kazan.
Da quando si è trasferito, l’attaccante nigeriano ha segnato due goals in tre partite e dice di trovarsi magnificamente dove si trova ora: “Ero attratto dal Levante per le sue ambizioni. Sono il primo ad ammettere che le cose non sono andate bene al Rubin Kazan, ma penso di avere fatto la scelta giusta nel venire qui.”
L’attaccante ex-Newcastle è stato cercato da molti clubs nell’ultimo mercato.
PER CAMACHO INIESTA E’ PALLONE D’ORO – L’attuale allenatore della Cina Jose Antonio Camacho ha rivelato di aver dato il suo voto per il Pallone d’Oro della FIFA al centrocampista del Barcellona Andres Iniesta. Non solo, ha messo al secondo e al terzo posto della sua personale “top three” Iker Casillas e Xavi, snobbando i favoriti Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Queste le dichiarazioni al giornale “Marca”; “Ho votato per Iniesta, prima di Casillas and Xavi. I migliori giocatori al mondo sono quelli spagnoli, giustamente.”
GIGNAC SI ROMPE UN PIEDE – L’attaccante del Marsiglia Andre-Pierre Gignac si è rotto un piede nella partita persa contro il Troyes 1-0. L’infortunio coglie Gignac nel momento di forma migliore, dato che l’attaccante aveva segnato cinque goals in nove partite.
Il 26enne ha reagito abbastanza male alla notizia: “Non è una buona notizia. Certo, è una cosa che fa parte della vita di un calciatore, ma io ho un sacco di sfortuna.”
Brutte notizie per coach Elie Baup, dato che non si sa ancora l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero.
TERRY LOTTA CONTRO IL RAZZISMO – Il capitano del Chelsea John Terry ha chiesto alla UEFA di poter indossare un braccialetto anti-razzismo durante la partita di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk.
La scelta si inquadra nell’ambito della settimana europea contro il razzismo organizzata dalla Football Against Racism in Europe (FARE).
Terry ha ricevuto da poco dalla FA una squalifica per quattro giornate e una multa di 286.000€ per insulti razzisti al giocatore del QPR Anton Ferdinand. Tuttavia, Terry può ancora giocare in Europa dato che la squalifica riguarda solo le partite della Premier League.