Egitto, campionato rinviato a data da destinarsi
Ancora problemi nel campionato egiziano, fermo dallo scorso febbraio a causa della strage del Port Said, in cui 74 persone persero la vita a causa degli scontri tra gli ultras dell’Al Masri e dell’El Ahly. La federcalcio egiziana, non ha ancora ricevuto garanzie di sicurezza dal ministero degli interni e, in mancanza di questo “via libera”, ha deciso di rinviare il campionato a data da destinarsi. Inoltre, gli ultras dell’El Ahly sostengono che le forze dell’ordine non siano state in grado di evitare “la peggiore tragedia del calcio egiziano“, e si oppongono anche loro alla ripresa del campionato, fino a quando non saranno stati condannati tutti i responsabili.
Il calcio africano sta attraversando una situazione molto delicata, in tema di violenza, che merita di essere trattata con la dovuta cautela. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, riguarda Senegal-Costa D’Avorio, sospesa per lancio di oggetti e petardi in campo per via di un rigore concesso alla squadra di Drogba, per niente piaciuto ai senegalesi.