CANTù-UNION OLIMPIJA 71-84
Per gli uomini di Trinchieri (alla prima sconfitta stagionale) dopo i brillanti successi ottenuti al “Pianella” nella “Qualifying Round” e la conquista della Supercoppa italiana, una sconfitta inaspettata, maturata nel finale di gara per opera della serie impressionante di tiri dall’arco mandati a bersaglio dagli sloveni. Salin e Dylan, con 15 e 17 punti, hanno permesso alla squadra allenata dall’ex coach della Virtus Roma Flipovski di ridefinire in qualche modo le gerarchie del girone. Ora Cantù è dietro anche agli sloveni. Andrea Trinchieri dopo i sorteggi aveva definito il suo girone “un inferno in terra”. Dopo la sconfitta casalinga contro l’avversario più abbordabile, la discesa negli inferi appare inarrestabile. Nella prossima sfida a “Oaka” contro il Panathinaikos, servirà tutto il cuore canturino per centrare un’ impresa che avrebbe del clamoroso. Il paradiso all’improvviso.
SIENA-ALBA BERLINO 82-92
La rinnovata Mens Sana di Luca Banchi cede in casa contro l’Alba Berlino. Primi due quarti sostanzialmente in equilibrio, con le difese che faticano a contenere gli attacchi avversari.Nel terzo quarto c’è lo strappo decisivo; l’Alba si affida al talento di Nihad Djedovic e a Dashaun Wood per aprire la scatole senese. Dall’altra parte c’è un Moss straordinario, ma non basta. Brown incide poco e Hackett non è in serata. Il parziale di 27-20 del terzo quarto per i tedeschi sigilla il match. Termina 92-82 per i gialli di Berlino. E solo la “Verbena” , intonata come sempre al termine della gara da tutto il pubblico del “Palaestra”, sembra l’unico elemento di continuità con la Mens Sana delle scorse annate.
OLIMPIA MILANO-EFES PILSEN 80-75
Milano-Efes: ovvero, partita dai contenuti tecnici altissimi. Entrambe le squadre reduci da stagioni deludenti cercano di cominciare con una vittoria l’avventura europea. L’inizio è tutto dell’Efes che attacca bene il ferro e occupa bene gli spazi offensivi con Savanovic, Vujacic e Farmar. L’Olimpia si sveglia con Bourousis. Due triple che permettono ai padroni di casa di restare a contatto nei primi difficilissimi minuti.
Qualcosa si incrina nei meccanismi offensivi turchi, e le numerose palle perse del primo tempo fanno scappare via Milano, che corre in contropiede e nel
Nelle altre partite da segnalare il successo soffertissimo del “nuovo” CSKA Mosca di Ettore Messina, guidato da un immenso Sonny Weems, le facili vittorie di Barcellona ( in casa con il Brose) e Zalgris (con il Cedevita) e i vitali successi interni di Real Madrid e Olympiakos. Vittoria anche per Simone Pianigiani, all’esordio sulla panchina del Fenerbahce, contro i russi del Khimki.
Girone A:
Cantù-Union Olimpija 71-84
Real Madrid-Panathinaikos 85-78
Fenerbahce-Khimki 92-80
Girone B:
Siena-Alba Berlino 82-92
Chalon-Prokom 81-74
Unicaja Malaga-Maccabi 80-85
Girone C:
Olimpia Milano-Efes Pilsen 80-75
Olimpyakos-Caja Laboral 85-81
Zalgiris Kaunas-Cedevita 90-62
Girone D:
CSKA Mosca-LietuvosRytas 75-73
Besiktas-Partizan 81-65
Barcellona-Brose 72-60