Sidney: dopo Del Piero, arriva Totti?

Tony Pignatta. Questo il nome che sta catalizzando l’attenzione degli appassionati di calcio in questa settimana di sosta del campionato. Lui è l’amministratore delegato del Sidney FC, e le origini italiane non sono confermate solo dal nome, ma anche dal suo spasmodico interesse per i grandi giocatori della storia recente della nostra penisola. In un’intervista a Panorama, il dirigente della nuova squadra di Pinturicchio, ha elogiato Del Piero e strizzato l’occhio nientemeno che a Francesco Totti: “Del Piero è un campione e mi ha colpito la sua umiltà. Qui la sua carriera non è finita, e tornerà a vincere. Totti è un altro strepitoso giocatore: ora sta giocando bene con la Roma, ma in futuro potrebbe venire qua“.

LEGAME ROMANO- Parole che in un baleno arrivano dall’altra parte del mondo, in Italia. Proprio qualche giorno fa, qualora ce ne fosse mai stato bisogno, il Pupone aveva giurato per l’ennesima volta amore eterno alla Roma, per la quale vorrebbe giocare fino a 40 anni. Parole, quindi, che smorzano le velleità della squadra australiana di arrivare al numero 10 giallorosso. Stessa bravura e stesso numero di maglia per i due, ma destini diversi per Del Piero e Totti. Quest’ultimo non è un giocatore della Roma; lui è la Roma. Il suo potere contrattuale non è quantificabile, anche in virtù del ritorno d’immagine che riceve la società dalla figura del suo capitano. Infatti la sola voce di questo interessamento, ha smosso la società capitolina, che a breve potrebbe incontrarsi con Totti per il rinnovo contrattuale. Mossa importante, che Agnelli non ha, inspiegabilmente, fatto con Del Piero (disposto a firmare in bianco). Mossa giustificata anche dal buon rendimento che il Pupone sta avendo in campionato, a ritmo di assist e grandi giocate.