Una regola non scritta ma fondamentale nel mondo del pallone è quella di dover chiudere le partite prima del 90′ per evitare spiacevoli sorprese o incredibili beffe. L’intervista di Klose nel dopo partita di Pescara-Lazio è emblematica; il tedesco ha criticato gli errori e la leziosità eccessiva sotto porta, sostenendo che una grande squadra avrebbe fatto più di tre gol al Pescara. Quello che ha affermato l’attaccante biancoceleste è una profonda verità troppo spesso dimenticata soprattutto nel campionato italiano.
E’ difficile scardinare difese ben organizzate che arrivano al San Siro o allo Juventus Stadium con l’obiettivo di strappare un punto; quando si raggiunge il gol del’agognato vantaggio la squadra favorita tende spesso a rilassarsi e questo atteggiamento può costar caro. La squadra in svantaggio conosce la situazione, lascia scorrere il tempo e poi si affida all’assedio finale, sperando nell’episodio favorevole.
Per questo motivo, tornando all’intervista iniziale di Klose, una grande squadra è tale solo se mantiene continuità in campo e freddezza sotto porta, giocando con lo spirito di chi sta ancora bloccato sullo 0-0.