Preziosi a Strama: “Così non va bene”
Vincere il derby è un emozione incontenibile. Vincerlo soffrendo lo è ancor di più, ma è dovere dell’allenatore mantenere il profilo basso nelle esultanze. Pensieri e parole di Enrico Preziosi, a Milano per l’Assemblea di Lega. Alla faccia dei vari Malesani, Mazzone e Delio Rossi, la reazione al fischio finale del giovane Stramaccioni non è affatto piaciuta al numero 1 del Genoa, grande amico di Adriano Galliani e molto vicino all’ambiente rossonero. “Non mi è piaciuto ieri sera; troppa esultanza, ma è ancora giovane e crescerà. Moratti ha fatto bene a prenderlo. Purtroppo poi il Milan è stato penalizzato dall’arbitro -aggiunge Preziosi- soprattutto per il fallo su Handanovic. Mi dispiace vedere il Milan così basso in classifica, e vedere che qualche giocatore nostro, tipo Constant, lì non gioca“.
ELOGI A BORRIELLO- Sulle altre questioni non si è tirato indietro il Presidente del Genoa: “Napoli e Juve sono le due squadre da scudetto, anche se terrei d’occhio l’Inter“. Un ringraziamento poi al pubblico del Marassi e al suo bomber Borriello, che sta trascinando i Grifoni: “Mi è piaciuto il saluto dello stadio a Gasperini, che ricordo con affetto e a cui voglio bene anche se non ci relazioniamo più. Borriello è uno dei più forti attaccanti in Italia. E’ da Nazionale, con lui in campo ieri molte squadre non avrebbero perso“. Che si riferisse al Milan forse? Domanda retorica.