Per i sostenitori bianconeri i prezzi dei biglietti erano troppo alti (quaranta euro per un posto in curva) e da qui l’idea di guardare l’incontro nel silenzio più assoluto in uno stadio riempito per meno della metà e senza la minima incitazione per i giocatori in campo.
Non si fanno attendere le dichiarazioni del presidente Andrea Agnelli che ribatte: “Sono venuto a conoscenza della questione dei biglietti. Erano alti sì, ma non così cari come in altre partite – ammette il numero uno del club torinese – Pochi spettatori allo stadio? Be’, abbiamo contato trentamila sostenitori, se fossimo stati al “Delle Alpi” ne avremmo avuti soltanto diecimila. D’altronde noi come società facciamo il possibile e a volte non riusciamo ad ottenere il massimo. Di certo c’è qualcosa da limare in merito a questa situazione ma ci penseremo al termine della stagione. Per noi i tifosi sono una parte fondamentale, dobbiamo sforzarci un po’ tutti per ottenere ottimi risultati“.