Lega Pro Seconda Divisione, Renate-Venezia 2-1

Bastano undici minuti per decidere la sfida tra Renate ed Unione Venezia. Una nobile decaduta sconfitta al “Città di Meda” da un Renate che capitalizza al massimo le due occasioni avute ad inizio partita. Essere in testa alla classifica, insieme ad Alessandria e Savona, è sicuramente importante e prestigioso ma il campionato è ancora lungo e le pantere sono chiamate a ruggire ogni Domenica, a partire già dalla prossima.

Nonostante l’abbondante pioggia abbattutasi ieri sera a Meda, il manto erboso era quasi perfetto e le due squadre hanno iniziato alla grande il match. Tre occasioni ed altrettanti gol. Al 6’ è una grande punizione di Margarita che regala il vantaggio agli ospiti. Bella parabola che è andata a spegnersi proprio nell’angolino alto dove Santurro non poteva arrivarci. La gioia dei lagunari dura però solo sessanta secondi. Punizione di Cavalli ad attraversare tutta l’area di rigore, Adorni fa sponda di testa rimettendo la palla al centro e Brighenti la spinge in rete da due passi. Uno schema davvero efficace che porta i nerazzurri in parità. La squadra di Sala non si accontenta mai ed all’11’ passa a condurre il match. Brighenti, largo a sinistra, vince il contrasto con Campagna ed accentrandosi verso il dischetto del rigore serve rasoterra Gualdi che di piatto batte Moreau. Una gioia che va a bissare quella di domenica scorsa per il centrocampista orobico che in ogni match dà tutto sé stesso per la causa renatese. Dopo questa partenza scoppiettante, la gara perde di intensità e le due squadre si rendono poco pericolose nel prosieguo del match.

Al 19’ è Tonelli che prova a scuotere i suoi servendo a Franchini un assist invitante che per fortuna non viene capitalizzato al meglio. L’ex Santarcangelo è stato senza dubbio il migliore nelle fila del Venezia rendendosi autore anche di un paio di conclusioni insidiose. Dopo il gol, il Renate si fa vedere in avanti prima al 22’ con un tentativo da fuori area di Cavalli che finisce largo di poco e poi tre minuti più tardi con una bella azione offensiva. Brighenti apre per Malivojevic che si accentra e prova a restituire palla all’attaccante veronese. Il passaggio di ritorno risulta però troppo arretrato ma finisce comunque sui piedi di Zanetti che da posizione favorevole conclude debolmente verso il portiere avversario. Prima dell’intervallo, arriva il rosso diretto per Franchini, reo di aver imprecato contro l’arbitro dopo un fallo subito.

Il Renate rientra dagli spogliatoi con un gol ed un uomo in più del Venezia. La testa torna all’ultima gara casalinga in cui le pantere hanno perso nonostante la superiorità numerica ma questa volta i ragazzi di Sala gestiscono il vantaggio e portano a casa i tre punti. La squadra di Zanin tenta subito di impattare la gara ma Cavalli riesce a chiudere benissimo un tiro di D’Elia che poteva rivelarsi molto pericoloso. Al 5’, tiro cross di Zanetti sul quale Brighenti si allunga non riuscendo però ad arrivare sul pallone.

Mentre la seconda frazione scorre senza particolari emozioni, al 22’ anche il Renate rimane in dieci. Tackle da dietro, non cattivo, di Adobati ed espulsione diretta anche per il terzino bergamasco. Quattro minuti più tardi, il neo entrato Lauria compie lo stesso tipo di fallo su Zanetti ma l’arbitro decide di graziarlo estraendo solo il cartellino giallo. I nerazzurri, in pieno controllo della gara, subiscono l’ultimo brivido al 41’ quando Maracchi incorna alto all’interno dell’area piccola.

Una vittoria importante, arrivata in rimonta e che proietta il Renate in cima alla graduatoria. Forse nessuno se lo aspettava ad inizio stagione, ma i presupposti per fare bene c’erano tutti. Ora bisogna continuare su questa strada lavorando duramente ogni giorno per preparare al meglio le prossime sfide.

RENATE-UNIONE VENEZIA 2-1

Renate: Santurro, Adobati, Gavazzi, Adorni, Morotti, Gualdi, Cavalli, Mantovani, Malivojevic (dal 9’st Santonocito), Brighenti (dal 47’st Galli. N), Zanetti (dal 40’st Zita). A disposizione: Galli. R, Frigerio, Cioffi, Storani. All: Sala
Unione Venezia: Moreau, Campagna, Cabeccia, Giovannini, D’Elia, Margarita (dal 11’st Lauria), Taddei, Maracchi, Tonelli (dal 20’st D’Appolonia), Godeas (dal 6’st Marconi), Franchini. A disposizione: Bonato, Dascoli, Masi, Migliorini. All: Zanin

Arbitro: Sig. Edoardo Paolini di Ascoli Piceno coadiuvato dai Sigg. Pizzagalli di Pesaro e Defina di Cesena.

Reti: 6’pt Margarita (V), 7’pt Brighenti (R), 11’pt Gualdi (R)

Ammoniti: Malivojevic, Adorni (R); Giovannini, Lauria (V)

Espulsi: 45’pt Franchini (V) per proteste, 22’st Adobati (R)

Ufficio Stampa Renate