ORQUERA TUTTOFARE. In cronaca, l’avvio era decisamente italiano: faceva tutto l’azzurro Orquera, bravo sia a piazzare che a marcare (0-3 dopo 13′). Dall’altra parte, l’imprecisione di Jackson col piede consentiva alle Zebre di gestire un po’ il punteggio, reggendo in molte fasi di gioco nonostante l’inferiorità in touche. La svolta l’hanno portata i gialli a Cristiano e Bergamasco poco prima della mezzora: la squadra riusciva a resistere ma non ad evitare che le mete di Van Der Merwe e Morrison.
SOLITI ERRORI. In particolare, l’ultima marcatura era una mazzata anche al morale e nella ripresa Glasgow guadagnava campo, spezzando sul nascere i tentativi italiani. Dopo la parità sul 19-19, i padroni di casa portavano a casa un incontro non spettacolare ma invero accattivante per chi il rugby lo ama sporco e combattuto, anche per via di una pioggia battente che ha reso suggestiva la serata per gli spettatori e i palloni poco giocabile per i trenta uomini in campo.
Allo Scotstoun Stadium ha arbitrato Leighton Hodges della federazione gallese, davanti a 3313 spettatori. Sugli altri campi, il Venerdì ha portato in dote il largo successo dei Dragons su Edimburgo (32-12), la dilagante vittoria di Ulster a Cardiff (19-48), oltre che il disarmante tonfo di Leinster contro Connacht 34-6. Nei match di oggi, Ospreys e Munster daranno battaglia al Liberty Stadium, con Treviso invece di scena a Monigo con gli Scarlets (19.05, diretta SportItalia2)