Allo Juventus Stadium la squadra di casa domina per tutto il primo tempo costringendo la Roma al recupero forzato. I ragazzi di Zeman entrano in campo con un piglio diverso ma i loro tentativi sono vani. Nulla da fare contro questa Juventus.
Controllo del match: Il secondo tempo comincia con la Juventus ancora aggressiva. Al 46′ Vucinic lascia partire un destro respinto da Stekelenburg. La squadra di casa decide di limitare gli attacchi e difendere il risultato. La Roma così comincia a farsi vedere dalle parti di Buffon. Al 60′ ci prova Tachtsidis, ma il suo tiro termina di poco a lato. Tre minuti più tardi arriva il momento di Destro e Perrotta che entrano in campo al posto di Totti e Tachtsidis. Destro che si rende immediatamente pericolo con una girata di poco alta sopra la traversa. Al 67′ la Roma accorcia le distanze. Destro entra in area e viene fermato fallosamente da Bonucci, il direttore di gara comanda il calcio di rigore. Destro cede la battuta ad Osvaldo che spiazza Buffon e da ancora una speranza ai suoi. La Juventus non ci sta a subire e così torna all’attacco dapprima con Marchisio, il cui tiro termina fuori, e successivamente da Vucinic che si vede dire ancora no da Stekelenburg. Al 73′ gol annullato alla Juventus per fuorigioco di Bonucci, giusta la chiamata del guardalinee. Con l’ingresso in campo di Destro e Perrotta la Roma sembra essere rinata e vuole il gol. Al 77′ il 22 giallorosso serve in area di rigore Osvaldo, l’italo-argentino si gira e tira, ma Buffon è attento e para senza problemi. Prima che il signor Rizzoli metta fine alla contesa vi è gloria anche per Giovinco. La “formica atomica”, entrata in campo per Matri, riceve un pallone filtrante da parte di Barzagli e salta Stekelenburg depositando in rete il quarto sigillo bianconero.
Triplice fischio: Come la scorsa stagione la Juventus parte subito fortissimo e si assicura i tre punti già nel primo tempo. La Roma cerca di reagire ma alla fine deve arrendersi agli avversari. Ancora tre punti per i ragazzi di Carrera che rimediano così al pareggio di Firenze. Ennesimo passo falso della Roma di Zeman, da rivedere soprattutto la fase divensiva, tallone d’Achille del tecnico boemo.
JUVENTUS-ROMA: 4-1
Juventus (3-5-2): Buffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Caceres (75′ Asamoah), Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie (84′ Pogba), Matri (75′ Giovinco), Vucinic. A disp: Storari, Quagliarella, Bendtner, Padoin, Isla, Lucio, Lichtsteiner, Giaccherini, Marrone. All: Carrera.
Roma (4-3-3): Stekelenburg, Taddei, Burdisso, Castan, Balzaretti (33′ Marquinhos), Tachtsidis (63′ Perrotta), Florenzi, De Rossi, Lamela, Osvaldo, Totti (63′ Destro). A disp: Goicochea, Svedkauskas, Piris, Lopez, Romagnoli. All: Zeman.
Marcatori: 11′ Pirlo (J), 14′ Vidal (J), 18′ Matri (J), 67′ Osvaldo (R), 90′ Giovinco (J).
Ammoniti: Vidal, Matri e Vucinic (J); Taddei, Burdisso, Castan e Balzaretti (R):
Espulsi: nessuno.
Arbitro: Rizzoli.