Finisce 3-0 per il Napoli il match clou della quinta giornata di serie A. Bella partita, ritmi alti con le due squadre pronte a darsi battaglia sin dall’inizio. Troppo forte questo Napoli per una Lazio operaia, ben schierata ma fragile in difesa alle incursioni dei funamboli di Mazzarri. Cavani è il grande protagonista della serata con tre gol messi a segno, per lui anche un rigore sbagliato. Hamsik ed Insigne illuminano la notte del San Paolo con giocate dal sapore sudamericano.
KLOSE CONFESSA, CAVANI NON PERDONA. Dopo una domenica con tante ombre Napoli e Lazio si contendono, al San Paolo, la palma di vera outsider del campionato. Mazzarri concede un turno di riposo ad Aronica, rimpiazzandolo con Gamberini. A centrocampo Behrami è preferito a Dzemaili, davanti Insigne parte ancora dalla panchina, l’ex Pandev titolare. Petkovic risponde con un accorto 4-5-1. In difesa rientra Konko, centrocampo folto con Candreva, Hernanes e Mauri in appoggio all’unica punta Klose. L’inizio non tradisce le attese, ritmi alti e squadre agguerrite da subito. Al 2′ Klose insacca da calcio d’angolo, Banti convalida ma De Sanctis sbraccia. Passano secondi pieni di tensione che il tedesco risolve ammettendo un netto fallo di mano che neanche il vicinissimo giudice di porta aveva ravvisato. Al 7′ Pandev sfiora il vantaggio per il Napoli, di poco a lato la sua forte conclusione col mancino. La Lazio è più propositiva, imposta il gioco e mette in difficoltà la mediana partenopea. Al 19′, però, arriva il guizzo dei tenori: Hamsik porta palla, la cede a Cavani che tira dai 20 metri, traiettoria deviata da Ciani che rende impossibile l’intervento di Marchetti, 1-0. Da qui in poi il Napoli prende il controllo del match, sugli scudi Hamsik autore di alcune giocate di ottima fattura. Ed al 31′ arriva il 2-0: Cannavaro pennella un lancio ancora per Cavani che, da posizione defilata, fa partire una conclusione potente e precisa che “buca” le mani a Marchetti. Doppietta per l’uruguagio.
CAVANI CALA IL TRIS, NON IL POKER. Il secondo tempo si apre con la stessa intensità e lo stesso agonismo del primo. La Lazio parte decisa a segnare il gol che riaprirebbe l’incontro, il Napoli si ritrova a fare ciò che preferisce: difendere e ripartire. Petkovic inserisce Ederson e Floccari per Mauri e Cavanda, affiancando in attacco l’ex Parma a Klose. Ed è proprio il bomber teutonico a sfiorare il gol al 62′, bella girata di testa con De Sanctis che si oppone in allungo. Passano due minuti e Cavani cala il tris: Campagnaro batte velocemente una punizione a centrocampo, il “Matador” scatta sul filo del fuorigioco e si presenta in solitudine al cospetto di Marchetti, dribbling all’estremo difensore e 3-0! Rimangono i dubbi su un sospetto fuorigioco di Cavani al momento dell’assist. A venti dalla fine spazio per Insigne che sostituisce un Pandev leggermente sotto tono. Passano 30 secondi e lo “scugnizzo” partenopeo serve un assist perfetto per Hamsik, Marchetti si oppone in uscita. Al 74′ Insigne viene servito in area di rigore, dribbling secco su Ciani che lo stende: rigore. Sul dischetto Cavani manca il poker e calcia alto. Finale di partita tutto del Napoli con Insigne grande protagonista. La Lazio alza bandiera bianca. Al triplice fischio di Banti gli uomini di Mazzarri escono tra gli applausi scroscianti dei 40 mila presenti.
NAPOLI – LAZIO 3-0
Napoli (3-5-2) : De Sanctis, Gamberini (77′ Aronica), Cannavaro, Campagnaro, Maggio, Inler, Behrami, Zuniga, Hamsik (84′ Vargas), Pandev (69′ Insigne), Cavani. A disp.: Rosati, Colombo, Grava, Fernandez, Aronica, Mesto, Dzemaili, Donadel, El Kaddouri, Dossena, Insigne, Vargas. All.: Mazzarri.
Lazio (4-5-1) : Marchetti, Konko, Ciani, Dias, Cavanda (57′ Floccari), Candreva, Ledesma (77′ Cana), Lulic, Mauri (57′ Ederson), Hernanes, Klose. A disp.: Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Biava, Stankevicius, Cana, Onazi, Ederson, Zarate, Floccari, Rocchi, Kozak. All.: Petkovic.
Arbitro: Banti di Livorno.
Marcatori: 19′ Cavani, 31′ Cavani, 64′ Cavani
Note: 75′ Cavani tira alto un rigore assegnato per fallo di Ciani su Insigne. Ammoniti: Cavanda, Konko, Hernanes, Ciani (L); Cannavaro, Pandev,Vargas (N) Espulsi: –