E’ di Lewis Hamilton la pole position della quinta edizione del GP di Singapore, quattordicesima prova del mondiale 2012 di Formula 1, unica gara del calendario a corrersi in notturna. Sul tortuoso circuito cittadino di Marina Bay, il pilota inglese della McLaren ha “bruciato” il resto della compagnia, facendo fermare il cronometro sul tempo di 1:46.362, fatto segnare alla fine di una sessione di prove ufficiali movimentate. Tante emozioni, dunque, sull’avveniristico circuito singaporiano, sul cui sfondo si ammira lo skyline dei grattacieli della città asiatica. Accanto all’ex campione del mondo partirà un sorprendente Pastor Maldonado a bordo della Williams, mentre è solamente terzo Sebastian Vettel, dominatore delle prove libere.
McLaren che si conferma come la monoposto da battere. Quarta pole position consecutiva per la vettura britannica, mentre per Hamilton si tratta della ventiquattresima della sua carriera. Quarto Button, mentre il leader del mondiale Fernando Alonso ha chiuso in quinta posizione, a quasi un secondo da Hamilton. Un bel problema per il ferrarista, visto che i due rivali più pericolosi per il titolo, Vettel e lo stesso poleman, partiranno entrambi davanti allo spagnolo. Chiudono le prime dieci piazzole dello schieramento le due Mercedes, che non sono proprio scese in pista durante la Q3.
Qualifiche da dimenticare, invece, per Kimi Raikkonen e per Felipe Massa, fuori entrambi nella Q2; il finlandese della Lotus partirà in dodicesima posizione, mentre il ferrarista è solamente tredicesimo. Male anche il messicano Sergio Perez, secondo due settimane fa a Monza: il centroamericano chiude al quattordicesimo posto. Grande sorpresa, infine, l’eliminazione nella Q1 del giapponese della Sauber Kamui Kobayashi: il pilota nipponico, per due volte consecutive nella top ten negli ultimi due GP, chiude al diciottesimo posto. Eliminati nel primo stint anche i soliti noti, ovvero entrambe le vetture delle così dette scuderie minori: HRT, Marussia e Caterham.
Posizione in griglia | Pilota | Scuderia | Q3 | Q2 | Q1 |
1 | Hamilton | McLaren | 1:46.362 | ||
2 | Maldonado | Williams | 1:46.804 | ||
3 | Vettel | Red Bull | 1:46.905 | ||
4 | Button | McLaren | 1:46.939 | ||
5 | Alonso | Ferrari | 1:47.216 | ||
6 | Di Resta | Force India | 1:47.241 | ||
7 | Webber | Red Bull | 1:47.475 | ||
8 | Grosjean | Lotus | 1:47.788 | ||
9 | Schumacher | Mercedes | Senza tempo | ||
10 | Rosberg | Mercedes | Senza tempo | ||
11 | Hulkenberg | Force India | 1:47.975 | ||
12 | Raikkonen | Lotus | 1:48.261 | ||
13 | Massa | Massa | 1:48.344 | ||
14 | Perez | Sauber | 1:48.505 | ||
15 | Ricciardo | Toro Rosso | 1:48.776 | ||
16 | Vergne | Toro Rosso | 1:48.849 | ||
17 | Senna | Williams | Senza tempo | ||
18 | Kobayashi | Sauber | 1:49.933 | ||
19 | Petrov | Caterham | 1:50.846 | ||
20 | Kovalainen | Caterham | 1:51.137 | ||
21 | Glok | Marussia | 1:51.270 | ||
22 | Pic | Marussia | 1:51.762 | ||
23 | Karthikeyan | HRT | 1:52.372 | ||
24 | De la Rosa | HRT | 1:53.355 |