TORRES SPIETATA. Dove eravamo rimasti? Nel massimo campionato italiano di calcio femminile, la prima giornata ha visto le campionesse in carica riprendere da dove avevano lasciato, con tanti saluti alla Lazio (6-0), per dimostrare di essere ancora la squadra da battere. Al Vanni Sanna, stadio che di recente ha rivissuto tempi di gioia grazie alla squadra maschile(neopromossa in Serie D), la Torres si è presentata alla Serie A in forma fisica invidiabile, effetto forse della preparazione programmata in virtù del prossimo impegno di Champions. Davanti a un pubblico numeroso, la isolane hanno sommersole capitoline, per chiudere 6-0 grazie alla tripletta della solita Panico, per niente affaticata dall’impegno con le Azzurre.
TONFO DEL TORINO. Se gli occhi di molti erano puntati sul nord Sardegna, a Brescia è andato in scena il match clou del pomeriggio, con le Leonesse fermate sul pari (2-2) dal Bardolino. Venete avanti di 0-2 ma Bonansea e compagne brave a impattare. Brutto tonfo interno per il Torino, che ha ceduto 2-5 al Riviera di Romagna, nonostante il vantaggio al 45′ (2-1). Per le ragazze di Nicco, da rivedere certi meccanismi, mentre le ospiti si sono godute i 4 gol di Sodini (ex di turno). Colpaccio del Firenze, bravo a battere fuori casa il Fiammamonza neopromosso, con invece Chiasiellis-Como 2000 chiusa a reti bianche. Completano il turno Mozzecane-Tavagnacco 0-2, Pordeone-Mozzanica 2-2, Napoli-Grifo Perugia 1-1.
Archiviata una prima giornata ricca di colpi esterni, l’attenzione di chi ama il calcio in rosa si sposterà alla Champions, con Torres e Bardolino in campo Mercoledì rispettivamente a Limassol (Cipro) e Birmingham (Inghilterra), per l’andata dei sedicesimi. Un ottimo test sulla salute del movimento, almeno ai piani più nobili.