Nell’ambito della presentazione dell’esordio stagione in Champions League, il manager del Manchester United ha confermato che la chiave di volta stagionale, a livello europeo, è rappresentata dallo stato di forma della difesa, a fronte dei problemi di infortuni registrati nelle ultime stagioni.
Inseriti nel non irresistibile gruppo F, i Red Devils fronteggeranno innanzi tutto il fantasma del 2011-2012 allorché furono eliminati (e fatti “retrocedere” in Europa League) da compagini certo meno blasonate ed attrezzate di loro. Da lì, la squadra finì per sfiorare il ventesimo titolo in campionato e iniziare un nuovo sprint europeo, a partire dall’acquisto di quel Robin Van Persie che la Champions l’ha giocata ma mai l’ha vinta.
Lo scozzese incrocia le dita, sperando che l’infermeria non si riempia troppo: “Sarà fondamentale lo stato di forma del nostro pacchetto difensivo, perché avere una difesa in forma aumenta di molto le nostre possibilità. Con Smalling e Jones fuori, al momento ho a disposizione Vidic, Evans e Ferdinand: mi basterebbe poter avere due di loro in forma per tutto l’anno, non sempre è successo”.
In riferimento alla passata stagione, Sir Alex ha ammesso che la squadra “è stata imprudente in certe sfide della fase a gironi l’anno scorso. La gara in casa col Basilea fu seguita da molte critiche, giustamente. Ora spero che il nostro rendimento a Old Trafford torni quello degli anni precedenti”.
Contro il Galatasaray, è probabile la presenza di De Gea fra i pali, con Kagawa acciaccato ma quasi sicuramente presente in campo. Appuntamento per stasera a Old Trafford, agli ordini del tedesco Wolfgang Stark.