Home » Pianeta Lega Pro – Il punto di Alfonso Perugini
Il tecnico dell’Aprilia Vivarini

Terza giornata e prime prove tecniche di fuga nei vari gironi: sono poche infatti le squadre a essere ancora a pieni punti. Una di queste è l’Aprilia di Vivarini che sta già dettando legge nel girone B di Seconda. Sono i numeri a parlare chiaro: tre partite, tre vittorie, nove punti, undici goal all’attivo e solo due subiti. Vittima delle rondinelle domenica è stato l’Aquila: sembra un gioco di parole tra volatili ma sta di fatto crollando negli addetti ai lavori l’idea di un’Aprilia, squadra rivelazione solo nel campionato della stagione passata, quando arrivò clamorosamente quinto e quindi ai play-off per poi essere eliminato dal Chieti, senza nemmeno perdere nella doppia semifinale. Fu infatti decisivo il miglior piazzamento in classifica dei teatini. Ma tornando al presente, i pontini sembrano avere le carte in regola per la promozione diretta, anche se…il campionato è ancora lunghissimo!

PRIMA DIVISIONE A – L’Albinoleffe continua a recuperare i suoi dieci punti di penalizzazione e si porta a quota -5 vincendo di forza e rabbia per 2-1 ai danni della Virtus Entella, costretta alla prima sconfitta stagionale. La Cremonese invece, degna del suo ruolo di “nobile decaduta” guadagna i tre punti con un punteggio all’inglese sui rivali della FeralpiSalò; l’altra decaduta, cioè il Lecce prova la  fuga solitaria portandosi a quota 9 punti battendo i “titanici” del San Marino: il Lecce è già l’unica squadra a punteggio pieno nel girone A di Prima Divisione. Incolore invece il derby lombardo tra Pavia e Lumezzane che si accontentano del punticino a reti inviolate, mentre c’è il ritorno di fiamma del Portogruaro che si impone sugli emiliani del Carpi con un tondo 2-0. 2-0 anche per i granata della Reggiana che mandano a casa il Cuneo alla seconda sconfitta consecutiva. Trapani e Treviso danno invece dimostrazione di una bella partita: la spuntano i siciliani per 3-2 che non perdono il trenino della parte alta della classifica e costringono i veneti allo zero spaccato in classifica e all’ultimo posto virtuale. Altro derby lombardo è quello giocato a Trezzo sull’Adda tra Tritium e Como che finisce 2-2. Riposava l’Alto Adige.

PRIMA DIVISIONE B – L’Avellino incappa ancora nella trappola della “zona Cesarini”, e dopo il goal di Castaldo, i salernitani della Paganese replicano a pochi minuti dalla fine fissando il risultato sull’1-1. La sorpresa della giornata sono invece le “streghe” del Benevento che espugnano il “Ceravolo” di Catanzaro per 2-1: i “lupi” di mister Cozza sono alla seconda sconfitta stagionale. Bene il Frosinone di Stellone che agguanta il sesto posto con il 2-1 inflitto ai pugliesi dell’Andria BAT, già in emergenza risultati. Altro segno “2” della giornata è quello tra Nocerina e Latina: i leoni “neroazzurri” si impongono come scomodi rivali del Benevento in chiave play-off, 0-1 il risultato finale. Continua la marcia del Perugia che vince di misura nel derby dell’Umbria contro il Gubbio; con questa vittoria i “grifoni” sono da soli al comando della classifica con 9 punti. Pisa e Barletta pareggiano per 2-2 all’ “Anconetani” ed è un risultato che alla fine dei conti non piace a nessuna delle due squadre. Il Sorrento invece ne fa due alla Carrarese che si ritrova ultima in classifica ancora senza punti. Il derby toscano tra Esperia Viareggio e Prato si conclude con un 1-1, che in chiave salvezza sarà molto difficile da interpretare.

SECONDA DIVISIONE A – Il Bellaria Igea Marina espugna il campo di Casale Monferrato per 2-1, lasciando gli “stellati” al penultimo posto con un solo punto a loro favore. Partita inguardabile tra Castiglione e Giacomense: reti inviolate, sarà pure il risultato perfetto la buon anima di Annibale Frossi, ma è pure il più noioso. Pareggio con addirittura sei goal è invece quello tra Fano e Milazzo; risultato che porta entrambe le squadre a 2 lunghezze in classifica.  Piemontesi alessandrini corsari in Romagna a Forlì dove conquistano la vittoria con un piccolo 1-0 che però vale l’acceso in zona play-off. Al “Brianteo”, il Monza fa fatica a vincere per due reti a una contro i neo-retrocessi del Bassano Virtus che rimangono al quart’ultimo posto. Ultimo posto per il Rimini che prende un poker dalla Pro Patria, inseguitrice del Savona, a nove punti e quindi a punteggio pieno, stavolta ai danni del Renate. Il derby dell’Adriatico tra Santarcangelo e Unione Venezia finisce 1-1: risultato che può andare bene a entrambi. Il Mantova invece si toglie dalla zona calda della classifica vincendo sulla Vallèe d’Aoste per 3-1 fuori casa.

SECONDA DIVISIONE B – Come già detto nel cappello, è l’Aprilia a dettare legge: 3-0 all’Aquila e testa della classifica saldamente in pugno. Ma sono ben quattro i pareggi della giornata: il primo nella schedina è quello a reti inviolate tra il Borgo a Buggiano e Vigor Lamezia; i toscani però sono ancora imbattuti. Il secondo è l’1-1 tra Campobasso e Poggibonsi, entrambe stanziate a metà classifica. 1-1 anche tra Fondi e Chieti, con il Fondi che fa un favore ai “cugini” dell’Aprilia bloccando gli abruzzesi, deputati a essere i primi inseguitori delle “rondinelle”. L’ultimo pareggio è quello per 2-2 arrivato nel derby della Campania tra Aversa Normanna e Salernitana, che inaugura il primo punto tra i professionisti dopo la rifondazione di un anno fa. L’altra campana, cioè l’Arzanese, espugna il campo del Gavorrano per 2-1 e si porta al quinto posto in classifica con 6 punti. Sorpresa al “Giandomenico Tursi” di Martina Franca, dove i padroni di casa, ancora imbattuti, vincono per 2-1 sul Teramo, altra delusione in questo primo scorcio di campionato. In Basilicata il Foligno guadagna i primi tre punti per 2-1 sul Melfi che invece rimane a quota 2. In Toscana il Pontedera batte di misura l’Hinterreggio e si porta al quarto posto.

PER I RISULTATI DI PRIMA DIVISIONE CLICCA QUI

PER I RISULTATI DI SECONDA DIVISIONE CLICCA QUI