INTER E JUVENTUS – “I bianconeri mi piacciono, la Juve è tornata ad avere quella sua rosa, organizzazione e voglia. Conte è stato bravo – ha detto Lippi – e poi hanno aggiunto giocatori importanti per affrontare la Champions. È importante ritornare in campo internazionale dopo aver vinto il campionato italiano. È una crescita di autostima, consapevolezza, forza. Tutti i giocatori e l’ambiente vogliono fare bene. Il mio pensiero è solo tecnico: se la Juve non potrà raggiungere certi obiettivi non sarà perchè Conte non potrà andare in panchina”. Sui nerazzurri: “Hanno vinto quattro trasferte segnando dieci gol e subendone zero. Hanno qualche difficoltà in casa ma ha perso con la Roma al termine di una buona partita. L’Inter ha avuto una buona partenza e si è confermata subito a questi livelli: ha poi tanti grandi giocatori che possono trovare immediatamente la quadra giusta e risolvere le partite in qualunque momento”.
NAPOLI – “Merita un occhio di riguardo, può essere l’anti-Juve” ha dichiarato il ct campione del mondo 2006. “È una squadra costruita in questi anni con grande saggezza ed intuizione, ha un allenatore bravo che ha valorizzato i campioni che ha a disposizione: l’anno scorso il Napoli è cresciuto disputando una splendida Champions e pagando qualcosa in campionato. E poi Insigne è bravissimo”.
SANNINO – Chiusura sul Palermo, col presidente Zamparini che ha esonerato il suo ennesimo allenatore: “Certe piazze sono calde, Palermo è una di queste. Zamparini è un presidente abituato a cambiare spesso il suo tecnico; Sannino ha fatto bene in passato, col Siena per esempio. Col Palermo è andato male, ma saprà rifarsi”.