Musa unica punta per Slutskyj, che porta in panchina Mark Gonzalez. Muslin sostituisce l’infortunato Khubulov con Tursunov, a segno con l’Uzbekistan qualche giorno fa.
MANCA SOLO IL GOL-Nel primo tempo entrambe le squadre hanno le occasioni per sbloccare il punteggio, ma sia Khomich che Akinfeev fanno buona guardia. Soprattutto il primo, che blocca plasticamente un buon tiro a girare di Tosic.
HONDA SCACCIA LE PAURE-Il gol che tranquillizza gli animi in casa CSKA arriva ad inizio ripresa, quando Honda conclude al meglio una perfetta azione di contropiede, su suggerimento di Musa. L’Alaniya non riesce più ad essere brillante come prima, anche se trascinata dal solito Neko crea qualche problema alla difesa rossoblu. Intanto il CSKA sbaglia di tutto, con Tosic che davanti a Khomich tira debolmente, e con Musa che continua a mangiarsi l’incredibile. Sfortunato Mark Gonzalez; appena rientrato da un lungo travaglio il cileno impiega soltanto sette secondi per rifarsi male. E’ costretto a uscire e sfoga tutta la sua rabbia contro il portone che conduce negli spogliatoi. A cinque dalla fine Honda fa comunque il bis è chiude i giochi. Viene poi annullato un gol a Berezutski, per dubbio fallo su Hozin, e nel finale Semberas non si fa mancare la sua abituale espulsione
DINAMO SEMPRE PIU’ GIU’- A Rostov invece vincono i padroni di casa, con un gol di Holenda nella ripresa. Sugli scudi il neo arrivato Bentley, mentre per la Dinamo la situazione si fa sempre più nera. La sfida di domenica con l’Amkar, una delle squadre più in forma tra le ultime in classifica, può già risultare un viatico decisivo, per evitare l’ipotesi di una retrocessione che avrebbe del clamoroso, ma che si sta piano a piano avvicinando.
CSKA-ALANIYA 2-0 48′ 86′ Honda
ROSTOV-DINAMO 1-0 65′ Holenda