Difesa, neanche a dirlo, in difficoltà soprattutto nel primo tempo, ma Carrera giustifica la sua retroguardia: “I lanci lunghi ci hanno creato qualche problema, ma c’erano tanti giocatori che devono ancora trovare la condizione migliore: Chiellini dall’infortunio in Nazionale, Caceres appena rientrato, De Ceglie era parecchio che non giocava… Pirlo? E’ andato in difficoltà nel primo tempo come tutta la squadra, poi nella ripresa è riuscito a dare i ritmi alla squadra”.
La coppia Vucinic-Asamoah, entrata attorno al 60esimo, ha dunque cambiato decisamente una gara piuttosto in salita per i bianconeri: “In settimana abbiamo visto meglio i giocatori che sono scesi in campo e visto che abbiamo vinto 3-1 abbiamo avuto ragione. Vucinic protagonista? Mirko non lo scopriamo ora. Aveva giocato in Nazionale e abbiamo preferito dargli un po’ di riposo facendo giocare Matri dal primo minuto. La testa era a Genova, perché sapevamo che era una partita difficile e il primo tempo lo ha dimostrato. Vucinic sa di essere un giocatore importante, ma deve guadagnarsi il posto come tutti gli altri. Si vince con il gruppo e non con il singolo e stiamo cercando di far capire questo ai nostri giocatori”.