Home » Scialbo 0-0 tra Brescia e Padova


Non si fanno del male Brescia e Padova: la partita finisce 0-0. Le squadre, bloccate dalla paura di sbagliare, non regalano grande spettacolo al Rigamonti. Dopo un inizio convincente del Padova (con Arcari super), la partita ristagna a centrocampo ed ha un unico sussulto con il palo di Zambelli sul finale del primo tempo. Nella ripresa esordisce Corvia, ma le rondinelle non concretizzano il predominio territoriale, rischiando la beffa in contropiede.  C’è ancora molto da lavorare per le due squadre, soprattutto sull’aspetto della personalità.

FORMAZIONI– I padroni di casa scelgono un 3-5-2 con Arcari tra i pali; in difesa esordio del neo acquisto Stovini, affiancato da De Maio e Salamon. In mediana Zambelli e Daprelà esterni, con Budel in regia, Lasik e Bouy intermedi. In attacco Caracciolo e Mitrovic, preferito all’altro neo acquisto Corvia. Il Padova di Pea si presenta con il 3-4-1-2: Anania in porta con il terzetto difensivo composto da Cionek, Piccioni e il capitano Trevisan. In mezzo al campo Cuffa e Ze Eduardo, con Rispoli a destra e Renzetti a sinistra. Farias (scelto al posto di Cutolo) a supporto della coppia pesante Babacar-Granoche.

PRIMO TEMPO- Gli ospiti partono subito con il piglio giusto: pronti via e Rispoli con un destro da distanza siderale impegna Arcari in angolo. Poi un Babacar incontenibile prima serve Farias, che sciupa, poi impegna Arcari con un terrificante destro. I biancoscudati tengono il pallino del gioco per gran parte della prima frazione, risultando però sterili davanti soprattutto per i demeriti di Granoche e Farias. La palla-gol più limpida del primo tempo, però, capita al Brescia: al 37′ Daprelà umilia Rispoli e crossa; la palla sfila in area e finisce a Zambelli, che da due passi centra il palo alla sinistra di Anania. Al 40′ Lasik esce infortunato: entra al suo posto un propositivo Fausto Rossi. Prima del duplice fischio, l’arbitro Ostinelli non concede un rigore al Padova (atterramento di Rispoli) che sembrava esserci.

SECONDO TEMPO- Dopo 10 minuti di noia, il Brescia prova a passare, ma prima Caracciolo e poi Rossi trovano un ottimo Anania a chiudere la porta. Proprio l’estremo difensore ex Pescara si fa male e al 75′ lascia il posto al giovane Silvestri. I padroni di casa profondono il massimo sforzo nell’ultimo quarto d’ora, ma all’84,’ sugli sviluppi di un angolo a favore, rischiano sul contropiede firmato Cutolo-Farias: il tiro del brasiliano è messo in angolo da Arcari. Nel recupero proteste furiose, sebbene non fondate, dei lombardi per due presunti rigori non concessi.

LE PAGELLE

Brescia (3-5-2): Arcari 6.5 De Maio 6.5 Salamon 5 Stovini 6 Zambelli 7 Bouy 6 Budel 6.5 Lasik 6 (40′ Rossi 6.5), Daprelà 6.5 Caracciolo 5.5 Mitrovic 5 (56′ Corvia 5.5). A disp.: Cragno, Ant. Caracciolo, Vitor Saba, Scaglia, Picci. All.: Calori 6 

Padova (3-4-1-2): Anania 6.5 (75′ Silvestri sv) Cionek 5.5 Piccioni 7 Trevisan 6 Rispoli 5 Cuffa 6 (64′ Nwankwo 6) Zè Eduardo 5.5 Renzetti 6.5 Farias 5.5 Granoche 5 Babacar 6.5 (75′ Cutolo 5.5) A disp.: Silvestri, Viviani, Legati, Jelenic, Franco. All.: Pea 5.5

Arbitro: Ostinelli di Como.

Marcatori:

Note: Ammonito Zè Eduardo (P).