Il selezionatore azzurro, vincitore delle prime due partite alla guida dell’Under21 azzurra, non vuole cali di concentrazione, nonostante la qualificazione alla fase successiva sia già stata messa in cassaforte. Quella con l’Irlanda sarà l’occasione per Mangia di provare soluzioni alternative ai così detti titolari; una gara per conoscere meglio coloro i quali sono stati impegnati di meno sin qui.”Voglio conoscere meglio i calciatori che ho a disposizione, voglio vedere il loro spirito di sacrificio. Farò qualche cambio, così posso valutare diversi elementi della rosa che, fino ad oggi, non ho potuto testare come avrei voluto”.
Capitolo formazioni: nell’Italia dovrebbe esserci spazio per Perin in porta in luogo del titolare Bardi, mentre Faraoni e Masi saranno schierati al posto di Capuano e De Sciglio. Ritorna dalla squalifica capitan Caldirola; coppia d’attacco formata da Immobile e dal bolognese Gabbiadini. Modulo speculare per l’Irlanda, che dovrebbe proporre in avanti il duo formato da O’Keane e Collins, con la spinta sulle fasce di Murray e White.
Italia (4-4-2): Perin; Faraoni, Masi, Caldirola, Crescenzi; Sala, Marrone, Rossi, El Shaarawy; Immobile, Gabbiadini. A disp.: Bardi, Donati, Capuano, Viviano, Laribi, De Luca, Longo. All.: Mangia.
Irlanda (4-4-2): McLoughlin; Doherty, Kiernan, Canavan, Egan; Murray, Henderson, Towell, White; O’Keane, Collins. A disp.:McCarey, Burton, William, Doran, Carruters, O’Sullivan, Forde. All.: King.