Ciclismo: Contador re della Vuelta. In Gran Bretagna cadono i velocisti
Madrid ha incoronato Alberto Contador come nuovo re della Vuelta a España. Il ciclista della Saxo ha preceduto sul podio i connazionali Valverde e Rodriguez, rispettivamente secondo e terzo classificato. Primo degli italiani è Rinaldo Nocentini (18°).
E’ stata una Vuelta divertente, combattuta sin dalle prime tappe con i tre corridori di casa principali protagonisti, mentre arrancavano da dietro Froome e i due olandesi della Rabobank Mollema e Gesink. Rodriguez ha difeso a denti stretti la maglia roja con una tattica da “formichina” che gli ha permesso di difendersi a cronometro grazie agli abbuoni conquistati nelle tappe precedenti. Un capolavoro di tattica ciclistica della Saxo e di Contador nella tappa Santander-Fuente Dé ha sorpreso il leader e ha rivoluzionato le prime posizioni di classifica. Cambiato il ruolo, da attaccante a difensore, per Contador è diventato tutto più facile e con una marcatura stretta sui rivali è riuscito a passare indenne sulla temibile Bola del Mundo. Con questo successo salgono a due le vittorie di Contador alla Vuelta (la prima nel 2008); cinque, invece, i successi nelle grandi corse a tappe (Due tour, un Giro e due Vuelta).
Nell’ultima tappa di oggi, vinta dal solito Degenkolb davanti ai nostri Viviani e Bennati, Valverde ha ottenuto un prezioso sesto posto con cui ha strappato al fotofinish a Rodriguez la vittoria nella classifica a punti e nella combinata. La sua Movistar è terminata prima nella classifica a squadre, mentre il leader delle montagne è stato l’australiano Clarke, vincitore nella tappa di Valdezcaray.
Oggi è partito anche il Tour of Britain. La tappa odierna era dedicata ai velocisti, ma una caduta del campione del mondo e beniamino di casa Cavendish ha coinvolto i ciclisti più attesi, stravolgendo i piani dei favoriti di giornata. Saltate le tattiche di squadra, è stato il giovane gallese Luke Rowe della Sky a spuntarla, tagliando per primo il traguardo