Una sentenza esemplare, dunque, per il diciottenne calciatore, che proprio in questa stagione avrebbe dovuto firmare il suo primo vero contratto da protagonista con la maglia dei Potters; invece, in preda ad un raptus di gelosia, Hall ha ucciso quella che era la sua ragazza, infierendo su di lei con 60 coltellate.
Come si ricorderà, l’episodio è avvenuto lo scorso mese di giugno durante una festa alla quale erano stati invitati anche i due giovani. Tutto si sarebbe consumato nel giro di pochi attimi, quando il giocatore, afferrato un coltello, ha iniziato a colpire la ragazza al culmine di una furiosa lite, nata per motivi di gelosia. Hall è stato poi catturato dalle forze dell’ordine inglesi dopo che diversi testimoni lo avevano visto allontanarsi dal luogo del delitto sporco di sangue.