Top e flop della 2a giornata di Serie A
I migliori e i peggiori della seconda giornata di Serie A. Spicca ovviamente la tripletta di Pazzini, agevolata anche dalla papera di Agliardi. Super Consigli para due rigori, Silvestre disastroso nella debacle dell’Inter con la Roma.
TOP
Giampaolo Pazzini: un po’ di astuzia, un po’ di fortuna e un po’ di tacco. In tre parole: istinto del gol. Subito una tripletta per gradire, alla faccia di chi lo aveva brutalmente scaricato. La prima dal primo minuto in rossonero ricorda tanto la prima in nerazzurro. Inutile dire che al Milan si augurano che la storia prosegua in maniera assai diversa.
Sebastian Giovinco: la Formica Atomica è tornata. I difensori dell’Udinese soffrono tremendamente la sua velocità, Brkic lo abbatte sul rigore iniziale (l’espulsione però è esagerata) che spacca in due la partita. La doppietta che affossa definitivamente i friulani è un mix di cinismo e potenza. Devastante.
Andrea Consigli: un portiere che para due rigori in una partita non capita di vederlo tutti i giorni. Prima neutralizza Larrivey, poi fa altrettanto su Conti che aveva cambiato angolo. Pur di salvare la propria porta rischia anche la propria incolumità: prende una ginocchiata sulla tempia da Stendardo ed esce dal campo in barella. Eroico.
FLOP
Federico Agliardi: non si può non condannarlo per l’errore macroscopico che è costato di fatto la partita al Bologna. Sarà anche stato ostacolato, ma quel pallone non doveva assolutamente sfuggirgli. Toglie la palma di peggiore in campo all’arbitro Tagliavento, che si era inventato il rigore su Pazzini. Che ringrazia entrambi, ovviamente.
Matias Silvestre: marcatura, questa sconosciuta. Fuori posizione su tutti e tre i gol della Roma, si perde prima Florenzi, poi Osvaldo e alla fine pure Marquinho. Serata da incubo per il difensore che, assieme a Ranocchia, dovrebbe rappresentare il futuro dell’Inter. Invece fa rimpiangere perfino il Samuel fuori forma che si è visto contro il Vaslui.
Luigi Giorgi: acquistato dal Palermo a poche ore dalla chiusura del mercato e subito gettato nella mischia da Sannino, non si può certo dire che il suo esordio in rosanero sia stato dei più felici. Il gol di Klose che sblocca la partita infatti viene da un suo ‘assist’ e Gonzalez. A inizio ripresa viene sostituito. Peggio non poteva iniziare.