Ligue 1, 4a giornata: Marsiglia forza 4, Ibra lancia il PSG

E sono quattro, per l’Olympique Marsiglia di Elie Baup. Con la vittoria ottenuta al “Velodrome” contro il Rennes, Gignac e compagni centrano un filotto di quattro successi consecutivi, sbalzando dal primo posto della Ligue 1 il Lione, che segue a due lunghezze di distanza. E’ proprio Gignac a far esplodere il pubblico di fede marsigliese, segnando il gol più bello di questa giornata e riportando in vantaggio i suoi a sei minuti dal termine; in precedenza Feret aveva pareggiato il gol in avvio di Morel, mentre nei minuti di recupero finali è Danzé a mettere alle spalle del proprio portiere un cross di Jordan Ayew, per il 3-1 definitivo. L’avvento in panchina di Baup pare aver dato finalmente la scossa giusta all’OM, che sembra avviato a disputare una stagione da protagonista.

Tre giorni dopo una sofferta vittoria contro la Stella Rossa di Belgrado, che ha portato i girondini alla fase a gironi dell’Europa League, il Bordeaux fatica a trovare l’ispirazione giusta col Nizza e si fa fermare sul pari, giocando peraltro in dieci uomini dal 60′ a causa dell’espulsione di Lamine Sane. L’ingresso in campo di Henri Saivet cambia l’inerzia della partita e a quattro minuti dal termine è proprio il nuovo entrato a portare in vantaggio i bordolesi.  I rossoneri ospiti trovano comunque la forza di reagire e al secondo minuto di recupero Mahamane Traore trova il pareggio: il Bordeaux resta imbattuto in questa stagione, il Nizza di Claude Puel si gode un buon punto, ma resta in attesa di festeggiare il primo colpo da tre in questa Ligue 1.

E nel posticipo serale, arriva finalmente la prima vittoria per il PSG di Carlo Ancelotti. Il Lille non sfigura, ma paga probabilmente lo sforzo dei supplementari per superare il Copenaghen nel turno preliminare di Champions League. E’ un successo targato Zlatan Ibrahimovic: lo svedese apre le marcature dopo soli 27 secondi dall’avvio, ben assistito da Menez, poi riporta in vantaggio i parigini al 18′ sfruttando un assist di Javier Pastore, dopo che il Lille aveva pareggiato sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Chedjou. Partita intensa, con Verratti titolare in campo per settanta minuti a dettare le geometrie per un PSG che inizia a carburare, facendo intravvedere a sprazzi delle ottime giocate. Non si illuda Ancelotti: la strada da fare per trovare un’identità di gioco è ancora molto lunga e, soprattutto, i punti da recuperare dal Marsiglia sono già sei.

Sabato

Lione-Valenciennes 3-2 (12′ Gil, 18′ Bastos, 21′ rig. Gomis, 66′ Grenier, 76′ Pujol)
Ajaccio-Evian 2-0 (20′ Diawara, 42′ Cavalli)
Bastia-Saint Etienne 0-3 (11′ Cohade, 26′ Aubameyang, 89′ Guilavogui)
Brest-Troyes 2-1 (11′ Basat, 66′ Obbadi, 90′+4′ Dernis))
Lorient-Nancy 3-0 (20′ Giuly, 35′ Koné, 85′ Traoré)
Sochaux-Montpellier 1-3 (16′ rig. Belhanda, 58′ Herrera, 63′ Privat, 78′ Cabella)
Tolosa-Reims 1-1 (56′ Aut. Abdennour, 89′ Ben Yedder)

Domenica

Bordeaux-Nizza 1-1 (86′ Saivet, 90’+2′ Traore)
Marsiglia-Rennes 3-1 (15′ Morel, 57′ Feret, 86′ Gignac, 90’+3′ aut. Danzé)
Lille-Psg 1-2 (1′ e 18′ Ibrahimovic, 12 Chedjou)

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