Frosinone, Salvini fa chiarezza su Mehdi Zidane

Da sinistra: Vincent Candela, Mehdi Zidane ed Ernesto Salvini

Mehdi Zidane, nipote del celebre Zinedine Zidane, termina con qualche giorno di anticipo il periodo di prova con il Frosinone a causa di un trauma distorsivo al ginocchio sinistro rimediato durante l’amichevole di sabato con il San Basilio Palestrina. Il giocatore francese potrebbe però far presto ritorno in Ciociaria per un secondo periodo di prova in cui verranno saggiate le sue qualità al fine di un eventuale ingaggio con il club canarino.

Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale del Frosinone Calcio:

In ottemperanza all’atteggiamento limpido e solare con cui, sin da subito, è stata trattata la questione relativa al giocatore Mehdi Zidane ed al rapporto dello stesso con il Frosinone Calcio, raccogliamo e pubblichiamo le dichiarazioni rilasciate alla nostra redazione dal Responsabile Operativo della stessa Società, Ernesto Salvini.

“Il ragazzo è rientrato in Francia con qualche giorno di anticipo solo in virtù di un trauma discorsivo al ginocchio sinistro riportato durante la gara amichevole di sabato scorso. Infatti, come da programma, il primo periodo di valutazione “bilaterale” sarebbe dovuto concludersi mercoledì prossimo venturo.

Ricordando che trattasi di un ragazzo che volutamente non aveva mai pensato prima ad una carriera professionistica e che quindi ha nel proprio bagaglio di esperienze soltanto campionati francesi dilettantistici o semiprofessionistici, il tempo e le modalità di valutazione non potevano essere codificabili come da prassi.

La nostra Società ha tutte le intenzioni di proseguire quanto programmato con Vincent Candela ed il ragazzo stesso e di dar seguito quindi, nel prossimo futuro, al secondo periodo di valutazione, in tal caso unilaterale, perché ciò significherebbe che Mehdi avrà maturato l’idea di intraprendere la carriera professionistica e di provare a farlo qui”.