Home » Russian Premier League, preview 6a giornata

Dopo la campagna europea abbastanza buona per le squadre russe ritorna il campionato, con un sabato ricchissimo che prevede ben quattro partite e scontri davvero interessanti. Ma andiamo con ordine e vediamo quali spunti ci riserva questo turno.

Sabato 26 agosto

ore 11:30 Lokomotiv-Dinamo

Uno dei tanti derby della capitale russa apre le danze in questo caldo sabato di fine estate. La Dinamo sta vivendo un momento che definire catastrofico è dir poco, è ferma all’ultimo posto con zero punti all’attivo ed è stata l’unica squadra russa a perdere nella settimana europea (2-0 in casa dello Stoccarda). Situazione confusionale tra i poliziotti, che però non vengono sottovalutati da Bilic. Il croato teme che Dan Petrescu possa fargli uno scherzo, fermando l’ottimo avvio di torneo dei suoi. Curiosità per vedere come reggerà il manto di Cherzikovo, uno dei più belli di Russia, già utilizzato dall’Anzhi soltanto giovedì sera.

ore 14:00 Zenit-Rubin

La riedizione della Supercoppa. A Samara si impose il Rubin Kazan, stavolta probabilmente Spalletti non accetterà un’ altra sconfitta. L’allenatore toscano, come avete potuto leggere su Mondopallone, ha dichiarato il suo rispetto verso una squadra tignosa come i tartari, abili nell’interpretare i vari momenti della partita. L’anno scorso finì 2-2, con un gol spettacolare di Kerzhakov, in dubbio per questa sfida.

ore 16:30 Terek Grozny-Spartak Mosca

Lo Spartak tiferà Rubin e poi proverà ad assalire la vetta della classifica. Grozny però non è il campo più facile per fare tutto ciò e quelli dello Spartak lo sanno. Cherchesov, allenatore dei ceceni e grande ex della sfida, ha comunque detto che è sciocco definire il Terek favorito soltanto perchè gioca in casa. Vedremo quanto influirà il doppio confronto con il Fenerbahce nelle gambe e soprattutto nella testa degli uomini di Unay Emeri. Ancora squalificato McGeady, dovrebbe avere una chance Dzyuba e probabilmente Welliton, non impiegato martedì in Champions League.

ore 18:45 Rostov-Alaniya

Non facile anche la situazione del Rostov, reduci da un pareggio lottatissimo sul campo del Krasnodar e al centro di mille polemiche. Bozovich tranquilizza l’ambiente (dobbiamo solo ingranare e poi i risultati arriveranno da sè), anche se una sconfitta domani metterebbe in bilico l’esperto allenatore montenegrino. Strano, perchè la squadra gialloblu ha tutte le carte in regola per fare bene, giocatori d’esperienza uniti a calciatori di gran qualità. L’Alaniya arriva dopo aver conquistato sette punti in tre gare: si rilasserà o riuscirà ad allungare la sua striscia positiva?

Domenica 26 Agosto

ore 12 Amkar-Krasnodar

La bella vittoria di Samara ha dato tanto respiro ai rossoneri degli Urali, mentre il Krasnodar ha un po’ rallentato. Sfida dove entrambe le squadre potrebbero accontentarsi di un pari, anche se una vittoria proietterebbe tutti e due in alto.

ore 14:30 CSKA-Krylya Sovetov

Ci sono tutti gli ingredienti per una partita entusiasmante. Il CSKA arriva dalle fatiche di coppa, il Krylya ha sì perso l’ultima in casa ma ha ben figurato nel corso di questo inizio di torneo. Mancherà però il paraguagio Caballero, mattatore del KS ma squalificato per 4 turni. Il CSKA punta a raggiungere la terza vittoria di fila: Berezutskij l’ha definita un viatico importante per tornare in corsa per il titolo.

ore 17 Anzhi-Mordoviya

Sfida a pronostico abbastanza chiuso, non dovrebbero esserci problemi per i Daghi, arricchiti dai ritorni di Eto’o e Traorè, in gol anche giovedì.

Lunedì 27 Agosto

ore 17:30 Kuban-Volga

Posticipo interessante. Entrambe le squadre hanno assolutamente bisogno di una vittoria. Il Volga è ancora fermo ai 3 punti conquistati al debutto con la Dinamo, mentre il Kuban vuole cancellare l’addio di Petrescu e aprire un ciclo vincente con Krasnozhan: il suo debutto però è coinciso con una sconfitta, per 2-1 a Vladikavkaz.