Home » I pronostici estivi: la serie B

Che l’estate abbia fine, che il calcio abbia inizio! Le quattro categorie del pallone italiano si apprestano a dare il via all’ennesima lotta intestina: scudetto, promozioni, retrocessioni e playoff. Ce n’è per tutti i gusti.

Mondopallone ha deciso di creare una mini gara di pronostici, in cui a sfidarsi saranno alcuni tra i componenti del sito e uomini di campo, abituati ad essere protagonisti più che veggenti. Oggi è il turno della serie B.

LE FAVORITE: Verona e Spezia davanti a tutte, inevitabilmente. Veneti e liguri hanno lavorato alla grande sul mercato, acquistando calciatori importantissimi per la categoria. La squadra di Mandorlini appare leggermente superiore a quella guidata da Michele Serena, se non altro per l’esperienza in serie B e per l’ottimo quarto posto centrato nella passata stagione. Dietro c’è il Padova, affidato all’ottimo Fulvio Pea e rinvigorito dai colpi del ds Salvatori.

LA SECONDA FASCIAOcchio alla Reggina di Davide Dionigi, che parte a fari spenti per quanto concerne le prime posizioni. Gli amaranto possono avvalersi di una rosa ben costruita, un mix di giovani ed elementi esperti, oltre che di un modello di gioco esportato dal tecnico ex Taranto già rivelatosi vincente. Attenzione anche a Cesena e Sassuolo: i bianconeri hanno una buonissima squadra, gli emiliani ripartono nel segno della continuità. Non c’è più Fulvio Pea ma Eusebio Di Francesco non è l’ultimo arrivato. E se il mercato regalasse un centravanti… Infine ci sono Varese e Novara, meno entusiasmanti sulla carta rispetto ai team già elencati ma da tenere in assoluta considerazione.

LE OUTSIDER: La prima èla Juve Stabia di Piero Braglia: personalmente non mi stupirei di vederla lottare per i playoff. I campani hanno un modulo di gioco consolidato, intorno a loro c’è grande entusiasmo e tra le mura amiche sono fortissimi. Marco Sau è una perdita eccellente ma a sostituirlo sono arrivati ben due calciatori: Marco Cellini e Sasà Bruno, non due qualunque. Stuzzicano anche le neopromosse Ternana e Pro Vercelli, capaci di integrare un organico già valido con degli acquisti intelligenti.

FASCIA MEDIA: Livorno, Brescia, Modena e Bari. Si tratta di compagini che al momento si possono tranquillamente collocare in questa zona e poi potranno oscillare da una parte all’altra in base al loro rendimento. A mio avviso disputeranno un campionato abbastanza tranquillo, senza grossi sussulti. Qualche dubbio lo nutro sul Brescia: le rondinelle sono più deboli rispetto alla passata stagione.

LOTTA SALVEZZA: Solide Cittadella e Crotone, anche se per i calabresi molto dipenderà dalla vena realizzativa dei finti centravanti a disposizione di Drago.La Virtus Lanciano ispira simpatia, Gautieri fa praticare un bel calcio alle proprie squadre ma la rosa abruzzese ha urgente bisogno di rinforzi. Assoluta sfiducia in Ascoli, Empoli e Grosseto, in particolar modo negli azzurri. I bianconeri di Silva, invece, hanno perso elementi importanti e sicuramente avranno una ferocia agonistica inferiore adesso che non ci sono rimonte miracolose da compiere.

IL CALCIATORE – Sceglierne uno è dura, le squadre di vertice possiedono molti calciatori attraverso cui i loro sogni possono alimentarsi. Come non indicare Bacinovic, elemento di categoria superiore chiamato a illuminare il Verona? E’ un anno importantissimo anche per Stefano Okaka, centravanti di grido dello Spezia. A Padova, infine, ci sono due giovani sul cui futuro ad altissimi livelli sono pronto a scommettere: Viviani e Babacar.