Cinquanta candeline per la Bundesliga

Tempo di vigilia per la Bundesliga che domani darà il via alla 50^edizione. Nel 1963 l’attuale torneo tedesco sostituì i raggruppamenti regionali con fasi finali incrociate per dar vita al progetto innovativo di un unico campionato nazionale di calcio della Germania Ovest. Negli anni novanta non fu immune dal vento di cambiamento che soffiava sull’Europa orientale e si decise di allargare la partecipazione ai club della ormai decaduta Germania Est.

Mezzo secolo di vita per uno dei tornei più prestigiosi d’Europa dove tanti campioni negli anni si sono contesi l’ambito Meisterschale, il piatto d’argento destinato al vincitore; da Uwe Seeler a Franz Beckenbauer, da Gerd Muller a Lothar Matthäus, assaporando persino un tocco di qualità italiana con l’esuberanza offensiva di Rizzitelli e Toni, la robustezza in difesa di Barzagli e Zaccardo o l’esperienza tattica di lungo corso di Trapattoni. Spulciando tra le statistiche il dato che salta subito all’occhio è quello dell’Amburgo, l’unico club presente in tutte le edizioni; il Bayern Monaco, invece, vanta la palma del più titolato con un palmares di 22 titoli nazionali (incluso quello vinto negli anni trenta quando ancora vigeva la vecchia formula).

L’anticipo del venerdì sera sarà la sfida di lusso tra Borussia Dortmund, detentrice del titolo, e Werder Brema. Una scelta non casuale perché queste due compagini furono rivali a Brema, il 24 agosto 1963, nella giornata d’avvio della prima edizione della Bundesliga (la gara fu vinta 3-2 dal Werder). Per ricordare quel giorno e celebrare i 50 anni gli organizzatri, hanno previsto una cerimonia all’insegna della tradizione con la presenza di due protagonisti di quel match: Hans Tilkowski, ex-portiere del Borussia Dortmund, e Arnold “Pico” Schütz, autore di una delle tre reti del Werder. La partita di domani sera sarà trasmessa per l’occasione anche dalla Tv tedesca Ard.

Il quadro completo della prima giornata:

Borussia Dortmund–Werder Brema
Hannover–Schalke 04
Borussia Mönchengladbach–Hoffenheim
Stoccarda–Wolfsburg
Friburgo–Magonza
Augsburg–Fortuna Düsseldorf
Amburgo–Norimberga
Eintracht Francoforte–Bayer Leverkusen
Greuther Fürth–Bayern Monaco