Yuri Kovtun (ex difensore dello Spartak): “E’ più importante non subire gol che segnare. Segnare per primi può essere una arma a doppio taglio, perchè metterebbe lo Spartak in una condizione di rischio e oggi non bisogna rischiare in alcun modo di subire nessuna rete. In Champions League il risultato del primo match, soprattutto se giocato in casa, può risultare decisivo”
Valery Shmarov (ex attaccante dello Spartak): “Lo Spartak ha tanto carattere, su tutti il suo allenatore che lo trasferisce ai suoi giocatori. Fossi io il coach, metterei dal primo minuto in attacco Emenike e Welliton”
Unai Emeri: “Sono soddisfatto del nostro inizio di campionato. Abbiamo analizzato i nostri errori e siamo pronti per la sfida odierna. Le nostre chance? 50-50”
Bubnov (opinionista russo): “E’ difficile dire in che condizione sia il Fene. Hanno appena iniziato il loro torneo e questo probabilmente può dare maggiori chance allo Spartak. Fondamentale decidere la sfida oggi, altrimenti in Turchia sarà molto complicato”
Shavlo (ex Spartak): “Chance per lo Spartak? 60 a 40. La vittoria in rimonta col Rubin aiuterà molto, e servirà tanta testa e cuore per superare l’ostacolo”
Sono stati venduti circa 35000 biglietti, che faranno comunque apparire un impianto enorme come il Luzhniki quasi semivuoto, mentre sono volati in Russia 4000 tifosi turchi. Non dovrebbero esserci grandi assenti per lo Spartak, che punta sul duo offensivo Emenike-Welliton, e sulla genialità di Ananidze. L’ultima apparizione dello Spartak nel massimo torneo europeo per club risale al 2009, quando giunse terzo nel girone dietro a Chelsea e Marsiglia, prevalendo sullo Zilina.
Diretta su Sky Sport 1 a partire dalle 17 30, con in studio Caressa e Vialli. Poi telecronaca affidata a Corazzi e Adani.