Cassano-Pazzini: si farà

Antonio Cassano all’Inter e Giampaolo Pazzini al Milan. Ormai è molto più di una Pazza idea: è una trattativa avviatissima. Che potrebbe vedere il semaforo verde già nelle prossime ore. Così i due ex gemelli della Sampdoria rifanno le valigie, restando rivali: a maglie invertite. La clamorosa svolta è avvenuta ieri mattina con il contatto diretto tra il d.t. nerazzurro Marco Branca e l’a.d. rossonero Adriano Galliani.
Il dialogo tra i club milanesi ha preso corpo dopo che i due dirigenti hanno condiviso l’idea di ragionare sulla cessione definitiva degli attaccanti. In un primo momento, infatti, il Milan aveva chiesto Pazzini, ma con la formula del prestito. Proposta respinta. Quando però i nerazzurri hanno messo nel conto l’acquisto definitivo di Cassano, anche i rossoneri hanno accettato di valutare la formula più impegnativa.

Indennizzo Ora restano da quantificare i costi effettivi. L’inter ha fatto da tempo il prezzo del suo centravanti in esubero: 12 milioni. E non è una cifra che nasce a caso. Acquistato 20 mesi fa dalla Sampdoria per 18 milioni, il valore dell’attaccante di Pescia a bilancio è proprio di 12 milioni di euro. E il club di Moratti non può fare sconti. Anche il Milan ha ingaggiato Cassano nel gennaio 2011 per 5 milioni dal club blucerchiato. Così l’architrave dell’operazione prevede un indennizzo rossonero intorno ai 7 milioni. E in via Turati c’è disponibilità a riconoscere questa cifra, magari con pagamento triennale. Galliani si troverebbe a spendere 2,3 milioni per questa sessione, rientrando così nei ristretti parametri finanziari del budget. Invece i nerazzurri partono da una richiesta di 10 milioni, accettando il pagamento pluriennale. Ma questi sono aspetti che verranno approfonditi in un incontro ad hoc, già messo in calendario. Galliani dopo il Berlusconi ha confermato: «Non nego che qualcosa bolle in pentola anche se con questo caldo… C’è in corso una trattativa per una cessione di Cassano, ha chiesto di essere ceduto. Quando ci sono trattative, possono concludersi positivamente o meno. L’ipotesi più probabile è lo scambio».

I giocatori Intanto sono stati coinvolti anche gli agenti dei calciatori. L’avvocato Beppe Bozzo ha già preso contatto con l’Inter per capire come gestire il contratto di FantAntonio. Lo stesso si può dire per Tullio Tinti, rappresentante di Pazzini, atteso oggi in via Turati per entrare nel merito dell’ingaggio del suo assistito. Pazzini ha altri 3 anni di contratto con uno stipendio da 2,8 milioni netti. È possibile che gli venga proposto un anno in più, magari con spalmatura. È in una condizione simile Cassano che ha due anni a 3 milioni netti a stagione. Lui si aspettava un prolungamento dal Milan, magari lo chiederà a Moratti… La realtà comunque è che sia Pazzini che Cassano si apprestano a fare il cambio di maglia con soddisfazione. Il barese non ha mai nascosto la passione per l’Inter. Una simpatia da sempre ricambiata da Moratti. Si aggiunga che Stramaccioni sta giocando un ruolo decisivo in questa vicenda. Il tecnico romano conosce da tempo FantAntonio e la stima tra i due è evidente. Strama conta sul suo bagaglio tecnico, ma anche sulla sua verve. E fosse per lui lo inserirebbe tra i convocati già per il debutto di campionato a Pescara. Anche Allegri ha aperto le porte a Pazzini nelle ultime dichiarazioni. Insomma, i presupposti ci sono. Bisogna solo far tornare i conti. Un po’ di pazienza.

[Gazzetta dello Sport]