E Superpippo come commenta la prima giornata? Il sito ufficiale della società rossanera riporta le sue sensazioni: “Preferisco essere chiamato Mister e non più Pippo perché tutti ora mi chiamano così. Questa mattina ero molto emozionato, onestamente non mi aspettavo un’accoglienza di questo tipo, c’erano davvero tanti tifosi. Tra gli allenatori che ho avuto sicuramente quelli che mi hanno lasciato qualcosa in più sono stati Cagni e Mutti. Anche Ancelotti mi ha insegnato tanto e questa mattina mi ha anche chiamato alle 8.30 per ricordarmi che c’era l’allenamento (ride, ndr). Giocherò con quattro difensori, che è un dogma del Milan, e tre attaccanti quindi sulla carta una squadra molto offensiva. Ho visto due o tre attaccanti molto interessanti nel mio gruppo, ma è difficile individuare un attaccante con le mie caratteristiche. Il mio sogno da calciatore era quello di vincere la Champions adesso, da allenatore, l’obiettivo è ancora lo stesso, il meglio”.