Molto spettacolo e grappoli di goal nei quarti di finale della Serie A “Enel” di beach soccer. I quarti di finale promuovono in semifinale i padroni di casa del Terracina, il Viareggio di Santini, il Colosseum di Pasquali e Leghissa, e il Catania di Juninho.
La prima partita della giornata si è rivelata per spettacolo ed equilibrio una delle migliori sfide dell’intera stagione . Non inganni il 7-3 finale tra il Terracina e la Sambenedettese. Subito avanti di due reti, grazie a Serginho, i marchigiani sfiorano in più occasioni la rete del tre a zero, fermati solo dall’immenso Spada e dai legni della Beach Arena di Terracina. La squadra di Del Duca si sveglia solo nel finale, e prima dimezza lo svantaggio con Bruno Xavier su tiro libero, e poi impatta la partita con il gran gol di Alessio Frainetti. Il primo periodo dei rimpianti per la “Samb”, ampiamente in partita, anzi, quasi padrona del campo per lunghi tratti di gioco. Il Terracina, ringalluzzito dal pericolo scampato, si porta in vantaggio alla fine di un secondo periodo molto equilibrato, “dominato” dai due estremi difensori, autori di miracoli in serie. Tre a due di Palma, a fare da preludio allo scenario funesto che si presenta subito in apertura di terzo periodo per la Sambenedettese. Bruno Xavier al volo dopo uno scambio tutto brasiliano con Malias, e sempre lo stesso Xavier, questa volta assistito da Feudi, chiudono definitivamente la contesa. Il resto è accademia. C’è tempo per le reti di Palmacci su tiro libero, e per il gol di Tavares. Il gesto più bello del “garbage time” viene realizzato da Matteo Olleia, giovane Terracinese, che sigla la settima rete per i padroni di casa, rendendo poi omaggio con una t-shirt alla madre presente in tribuna. Terracina in semifinale contro il Colosseum Roma del grande ex Roberto Pasquali; Sambenedettese fuori, ma con l’onore delle armi.
Nelle altre sfide della giornata, il Colosseum batte agevolmente il Panarea Catanzaro, sfruttando a pieno la vena realizzativa di Soria, Pasquali e Sasà di Maio. Per il Catanzaro, il momentaneo pareggio di Diop non è servito a tenere in partita la squadra calabrese, comunque arrivata alla poule scudetto oltre ogni rosea aspettativa.
Catania si riscatta dopo la delusione avuta in Supercoppa, e infligge un pesante 9-3 al Mare di Roma. Grandi protagonisti della gara i “soliti” Fred e Juninho per i siciliani, mentre per la compagine romana le reti sono state realizzate da Marazza, Sabatino e Frezza. Per gli uomini di mister Belluso il traguardo minimo stagionale è stato raggiunto, ora, una vittoria in semifinale contro Viareggio, potrebbe offrire la più classica delle vendette, proprio contro il Terracina. Comunque vada sarà un successo.
Viareggio e Greco Catanzaro danno vita a una partita palpitante, terminata con la vittoria toscana con il minimo scarto. L’ inizio è tutto di marca viareggino, con la doppietta di Gori e la rete di Marinai che in sei minuti sembrano chiudere la gara. Gli uomini di Vavalà accorciano al primo minuto del secondo periodo con Diego Alves, ma poi si vedono rimettere a distanza di sicurezza da Di Tullio, autore di un gran gol. Inutili i guizzi nel finale di Diego Alves, Rocca e Panico. Vincono i Versiliani e accedono dopo due stagioni in semifinale. Le semifinali vedranno di fronte Terracina-Colosseum e Viareggio-Catania. Il meglio del calcio sulla sabbia, condensato in due partite.